Nella lista c’è pure un locale di cucina brasiliana, insieme agli altri ristoranti, ai bar e alle trattorie. Dodici in tutto i ristoratori di Saronno che partecipano all’iniziativa del comune per offrire “Menù d’argento” a tutti i cittadini con 65 anni o più, al prezzo di 7 euro. Una cifra nient’altro che simbolica in tempi di grave crisi come quelli in cui viviamo, ma che certamente permetterà a molti cittadini anziani della città di abbandonare l’abitudine, in molti casi dettata dalla necessità economica, di consumare tutti i pasti in casa.
Davanti ai ristoranti (la lista è consultabile sul sito del comune) sarà esposto il logo “Anziani Meno Soli Più Sani – Menù d’argento”. Gli ultrasessantacinquenni (è richiesto il documento d’identità) potranno pranzare o cenare in compagnia al prezzo fisso di 7 euro. Il menu comprende un primo, un secondo, formaggio o frutta, mezzo litro d’acqua e il coperto. Coordinata dai servizi sociali del comune, l’iniziativa è partita la scorsa estate in via sperimentale. Visto il successo è stata riconfermata per l’intero 2014 con una novità: l’età è stata abbassata, nei mesi estivi infatti i beneficiari erano gli over 70, per allargare il numero di delle persone che potranno usufruire del servizio offerto grazie alla partecipazione dei ristoratori. Se altri volessero partecipare arricchendo l’elenco con il proprio ristorante, l’indirizzo da contattare è m.canauz@comune.saronno.va.it.
Un’esperienza simile è quella torinese: qui i “Menù d’argento” sono pensati per i cittadini dai 60 anni in su e consistono in uno sconto fino al 20 per cento sulle portate scelte (qui l’elenco di tutti i locali partecipanti). Con la “Proposta 1+2” ogni over 60 può portare con sé altre due persone che potranno usufruire dello sconto. Per gli accompagnatori non c’è limite di età, un’occasione da cogliere per concedersi ogni tanto una cena fuori con i figli, i nipoti o qualche amico.