Una scena da far-west quella che si è consumata in pieno centro a Gallarate, dove un commando armato ha assaltato la polizia penitenziaria che scortava il detenuto Domenico Cutrì verso la sede locale del tribunale. I malviventi hanno fatto evadere il detenuto, ne è nata una colluttazione e poi una sparatoria. Alcuni colpi di arma da fuoco hanno raggiunto anche un edificio che affaccia sulla piazza del tribunale. Al momento della sparatoria in casa c’erano tre persone. Una donna ha raccontato l’esperienza: “Abbiamo pensato che fossero petardi, quando ci siamo affacciati abbiamo capito quello che stava succedendo”. Il gestore del chiosco che sta di fronte al tribunale racconta invece “c’era mia moglie, quando ha sentito gli spari si è buttata sotto al bancone” di Alessandro Madron
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