E rivedere la prima puntata ieri sera su Super!, il canale di De Agostini sul digitale terrestre, è stato davvero emozionante. Ti ritrovi a ripetere le battute a memoria, a gustarti particolari che vent’anni fa, ovviamente, ti erano sfuggiti, e soprattutto ti godi un Will Smith grezzo ma genuino, non ancora trasformatosi nell’attore preferito di Gabriele Muccino. Che è tutto dire.
L’operazione nostalgia di Super! è destinata ad avere successo per una serie di motivi: innanzitutto, la qualità televisiva dei giorni nostri è quella che è, e paradossalmente un ritorno al passato sembra una ventata di aria nuova, e poi, diciamocelo, questo Terzo Millennio, arrivato in pompa magna tra promesse di ricchezza globale e fine delle ideologie, ci ha deluso un bel po’.
Indossiamo la nostra peggiore camicia larga anni Novanta (tutti ne abbiamo una, non barate!) e rituffiamoci nella piscina di zio Phil a Bel Air. Per come vanno le cose adesso, tanto…