Cronaca

Torino, sparatoria con la polizia dopo la rapina: un morto e due fermati

La vittima dopo il colpo è stato inseguito dalle volanti. Poi ha frenato di colpo, è sceso dall'abitacolo con due pistole in mano e ha iniziato a esplodere colpi

Un uomo è morto durante una sparatoria con la polizia avvenuta nel pomeriggio a Torino, in corso Moncalieri. La vittima, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, ha compiuto una rapina e è fuggito, inseguito dalle volanti della polizia che lo hanno bloccato nella zona della basilica della Gran Madre, ai piedi della collina torinese. Braccato l’uomo ha estratto la pistola, costringendo la polizia a fare fuoco. L’uomo era senza documenti e non è stato ancora identificato. Due persone, però, sono state fermate dalla polizia al termine della sparatoria: sarebbero, secondo fonti della questura citate dall’Ansa, complici della vittima. 

L’uomo rimasto ucciso in una sparatoria con la polizia a Torino stava scappando su una Fiat Multipla blu scuro, a bordo della quale si trovava anche una donna. La polizia, avvisata da una guardia giurata della fuga, è riuscita a intercettare l’auto e ad accerchiarla in corso Moncalieri, nei pressi del ponte Isabella. A quel punto l’uomo ha frenato di colpo ed è sceso con due pistole in mano. Mentre la donna fuggiva, lui si è dapprima puntato le armi alla testa, e poi le ha rivolte altrove iniziando a sparare, tentando di farsi strada verso un’auto della polizia, che voleva derubare. A quel punto è iniziata la sparatoria e lui è stato colpito ed è rimasto a terra.