Politica

Milano, Berlusconi torna ad accusare i pm: “I diritti degli italiani sono in pericolo”

Arriva zoppicante Silvio Berlusconi all’appuntamento coi club “Forza Silvio” della Lombardia. Colpa di un giochino del cane Dudù che lo ha fatto inciampare.
Ad attendere il Cavaliere a Milano c’erano Mariastella Gelmini, coordinatrice regionale per la Lombardia di Forza Italia, Marcello Fiori, coordinatore nazionale dei club Forza Silvio, il consigliere politico Giovanni Toti e l’europarlamentare Iva Zanicchi. Dopodiché è partito lo show: due ore di comizio col quale Berlusconi ripercorre le tappe più importanti della sua lunga carriera politica. Parole che saranno contenute in un “istant book”, appena finito di scrivere e pronto per la distribuzione.“Mi sembra di essere tornato al 1994 – ha detto Berlusconi – quando in poche settimane organizzammo Forza Italia e andammo a vincere le elezioni”. Poi spolverando un vecchio spauracchio ha aggiunto: “Oggi come allora, la mia più grande preoccupazione è arginare l’avanzata del comunismo e combattere questa magistratura che rende ogni italiano insicuro dei propri diritti”. Ha poi accennato all’ultimo procedimento giudiziario che lo vedrà coinvolto, quello per la presunta compravendita del voto in Parlamento del gruppo “Italiani nel mondo” di Sergio De Gregorio. “Ci accusa – ha dichiarato Berlusconi – di avergli dato 2 milioni di euro in nero; soldi dei quali, però, non c’è traccia” di Fabio Abati