Lo chiamavano ‘sorcio’ per i denti un po’ sporgenti, ora quattro ragazzini sono sotto inchiesta per diffamazione. A essere preso di mira – anche su Facebook – dai compagni di scuola, in un istituto superiore in provincia di Rimini, un 15enne originario della Sicilia, che quando non ce l’ha più fatta si è confidato con i genitori. Dopo la denuncia, gli investigatori sono risaliti ad alcuni autori delle offese. La vittima, riferisce il Resto del Carlino, si è ritirata dalla scuola e ha lasciato Rimini. Il ragazzo era uno studente della prima di un istituto superiore. A far scattare la reazione drastica sarebbero state, non tanto le prese in giro in classe, ma piuttosto le derisioni su internet. «Il sorcio è partito», «il sorcio è appena tornato», alcune delle frasi che, secondo il quotidiano locale, erano usate più frequentemente.