Montano le polemiche a pochi giorni dall’apertura dei Giochi della XXIV Olimpiade, segnati ormai irrimediabilmente da tematiche (diritti civili, rapporti di coppia “irregolari” ecc.) che hanno finito per travolgere anche quello che fino a qualche anno fa era semplicemente un momento d’incontro fra sportivi e di relax per il pubblico e anche un momento di relax per il pubblico che seguiva l’evento in tutto il mondo civile.
Ad aprire la bagarre è stato il coming out del pancraziaste Artemios di Mileto, espresso in un’intervista a Pyndaros.com e immediatamente ripreso da tutti i media dell’ekumene. “Vivo con una donna da più di un anno – ha dichiarato l’atleta – e voglio che tutti lo sappiano, finalmente”. “Ma… ma non pensa che reazione avranno i suoi compagni di squadra? E il pubblico? A pochi giorni dall’avvio dei giochi?”. “I ragazzi lo sanno già da diversi giorni, e del resto sarebbe stato difficile nasconderlo in un ambiente come quello della palestra. Debbo dire che la maggior parte mi sono stati vicini, anche se non è mancato qualche momento… difficile”.
Immediate le reazioni del mondo politico. A parte le (prevedibili) reazioni del trainer spartano Kleombrotos, che ha minacciato di ritirare la squadra se i responsabili milesi non provvederanno ad allontanare il pancraziaste, una durissima presa di posizione è arrivata dall’Enotria dove il senatore Iovanardos ha denunciato il dilagare del vizio che ormai minaccia di invadere anche i ginnasi. “Noi non permetteremo – ha dichiarato l’esponente di Pornokrateia – che i nostri giovani vengano corrotti da parthenorasti, gynofili e altri pervertiti”. Espressioni di condanna sono state diffuse anche dal portavoce dell’Oracolo di Delphi.