Michele Ainis conferma la necessità di un cambiamento dopo dieci mesi di governo Letta che non ha portato a niente. Ma se il male è radicale, serve una cura simile. Si augura quindi che la crisi di governo arrivi in Parlamento e sottolinea: “L’insuccesso di Letta sull’economia ha condizionato tutto il resto. Nelle riforme qualcuno ci perde e qualcuno di guadagna. Se lo stagno rimane fermo non succede niente. Le riforme le sta facendo la Corte Costituzionale. Il potere sta altrove rispetto al Parlamento”