Scontro agguerrito tra Marco Travaglio, da una parte, e il deputato Pd Alessia Morani e Marcello Sorgi, editorialista, durante “L’aria che tira”, su La7. Casus belli: le larghe intese volute da Giorgio Napolitano e l’appoggio richiesto da Pierluigi Bersani al M5S per il suo governo. Secondo Sorgi, non è escluso che esista una maggioranza “alternativa” pronta a soccorrere il governo Renzi e comprensiva di svariati parlamentari del M5S. Ma Travaglio osserva: “Capisco che i sostenitori del sistema non vedano l’ora del disfacimento del M5S, ma questa ipotesi non ha proprio senso. L’idea che litighino per appoggiare a babbo morto un governo di cui non fanno parte non ha senso. Chi li ricandiderebbe se dessero la fiducia a Renzi e diventassero la sua stampella?”. Il giornalista de La Stampa ribatte che la legislatura si è aperta con 12 senatori del M5S che hanno votato per Grasso. “E’ ovvio” – replica il vicedirettore de Il Fatto Quotidiano – “avevano come alternativa Schifani. E’ la dimostrazione di quello che dico io, mica stavano appoggiando un governo“. Interviene la parlamentare renziana Morani, che muove diverse critiche sul M5S. Ma Travaglio puntualizza: “Cambi di casacca lì dentro non sono graditi. I partiti tradizionali cambiano casacche a fiumane, nella scorsa legislatura circa un quinto del Parlamento lo ha fatto”. “Certo” – commenta la Morani – “se cambiano casacca, quelli del M5S subiscono un linciaggio sul blog”. “E se lo meritano” – afferma il giornalista – “perché hanno tradito il loro elettorato. Capisco che voi siete abituati a cambiare continuamente le carte in tavola: avete cambiato premier ieri. Non avrete cambiato casacca, ma avete cambiato cavallo”. Il botta e risposta prosegue a ritmo serrato, coinvolgendo anche Sorgi su Napolitano, Bersani e il M5S. “Si può continuare a raccontare fiabe agli italiani” – ribatte Travaglio – “Purtroppo questa è la vulgata ufficiale: non è vero niente. Non è mai esistita una proposta di governo Pd-M5S”. E spiega con dovizia di dettagli come sono andati i fatti di Gisella Ruccia