“Per protesta contro la staffetta Letta – Renzi, restituiamo le tessere elettorali. Tanto per il momento non ci servono”. Un gruppo di attivisti del Pd vicini a Pippo Civati contesta davanti la sede nazionale del partito a Roma quello che definiscono “un colpo di mano di Renzi”. “La soluzione migliore era quella di approvare la legge elettorale e andare al voto, gli uomini soli al comando sono deleteri”. “Dove è la differenza fra Letta e Renzi se la maggioranza è la stessa?”, si chiede un tesserato. “E’ una mossa che, oltre a far perdere voti al partito, non risolve i problemi del paese”. “Civati – spiega un membro del Pd – ha lanciato ieri la provocazione di creare il ‘nuovo centrosinistra‘ con dodici deputati. Tanti ci chiedono perchè restiamo ancora in questo partito, ma noi non vogliamo andar via, vogliamo cambiare il Pd dall’interno” di Annalisa Ausilio
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione