Centinaia di persone sono scese in strada a Milano per protestare contro “la devastazione dei parchi pubblici che comporterà il progetto delle Vie d’acqua”: un’opera accessoria a Expo 2015 costituita da una serie di canali “realizzati a spese del verde cittadino”, attaccano i comitati. Il sistema inizialmente doveva essere navigabile e portare i visitatori dalla zona della Darsena, a ridosso del centro cittadino, sino all’hinterland: a Rho Fiera, luogo dell’Esposizione universale. Una soluzione tramontata quasi subito. “Così le vie d’acqua rimarranno solo una bella scenografia che peserà sull’ambiente e sul portafoglio dei contribuenti”, denunciano i No Expo che avvertono: “Bloccheremo i cantieri in ogni modo” di Fabio Abati
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