Il mondo FQ

Grillo-Renzi: la guerra dei mondi

Commenti

Adesso la disputa su chi ha vinto e chi ha perso lascia il tempo che trova, anche perché è molto interna al mondo dell’informazione e di quei giornalisti che a Montecitorio Grillo maltratta e che Renzi invece chiama per nome. Lo streaming tra il premier incaricato e il leader Cinque-stelle non è un talk show da misurare con l’Auditel, ma la puntata spettacolare e rovente di una guerra dei mondi dove alla fine a sopravvivere sarà uno solo.

Fin dal primo incontro con Bersani (e poi con Letta) fu chiaro che Grillo non avrebbe concesso un solo centimetro al Pd e che anzi avrebbe approfittato delle dirette web per manifestare totale repulsione verso un sistema “marcio”, irriformabile e destinato a sicura autodistruzione. Lo stesso concetto espresso con brutale chiarezza nel tumultuoso incontro con Renzi: “Tu sei una persona buona, ma rappresenti gente che ha disintegrato l’Italia”. Dove il complimento “buono” va inteso come un’aggravante. Rifiuto peraltro gradito dal rottamatore che ha potuto dimostrare una volta di più l’inaffidabilità democratica dell’ex comico, compiangendo tristemente i suoi illusi elettori.

Ora, però, la posta in gioco non è più quell’elettorato di confine che i Democratici tentano di recuperare dal voto di protesta. Il governo Renzi è molto di più di un giro di giostra da concedere a un giovanotto sveglio. Perché, se fallisce Grillo, finisce il tentativo di gestire con gli strumenti parlamentari un dissenso di massa quale non si era mai visto. Ma, se fallisce Renzi, si esaurisce l’ultima speranza di restituire un minimo di credibilità a una politica mai così sputtanata. E allora per Grillo si aprirebbero le più vaste praterie. Insomma: o di qua o di là e fine delle ambiguità. Perciò i sette minuti a quattr’occhi tra Renzi e Berlusconi sono più preoccupanti dei nove minuti di scazzo tra Grillo e Renzi, ma alla luce del sole.

Il Fatto Quotidiano, 20 febbraio 2014

 

Adesso la disputa su chi ha vinto e chi ha perso lascia il tempo che trova, anche perché è molto interna al mondo dell’informazione e di quei giornalisti che a Montecitorio Grillo maltratta e che Renzi invece chiama per nome. Lo streaming tra il premier incaricato e il leader Cinque-stelle non è un talk show […]

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

C'era una volta la Sinistra

di Antonio Padellaro e Silvia Truzzi 12€ Acquista

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione