Il documento dei giudici contabili, pubblicato da la Repubblica, respinge il piano di riequilibrio finanziario. Inoltre, l’amministrazione, guidata da Luigi De Magistris, avrebbe fatto registrare una percentuale pari al 30% di multe cancellate
Il Comune di Napoli è fallito. Non lascia spazio alle interpretazioni l’allarme lanciato dalla Corte dei Conti che fa un affresco impietoso del capoluogo campano: un cittadino su due non paga le tasse e le multe. Qui, continuano i giudici contabili, il livello di evasione fiscale è senza paragoni.
I dati emergono dal documento della Corte dei Conti, pubblicato da la Repubblica, in cui si respinge il piano di riequilibrio finanziario del Comune di Napoli, dopo averne valutata la “non congruenza ai fini del riequilibrio”. Secondo quanto riporta il quotidiano il Comune di Napoli sarebbe “incapace” di riscuotere le tasse dovute, causando un tasso di evasione superiore al 50%. E, ancora, l’amministrazione della città – guidata da Luigi De Magistris – avrebbe fatto registrare una percentuale pari al 30% di multe cancellate.