Quell’accusa gli è costata la carriera politica. Ma adesso il tribunale di Hannover ha prosciolto l’ex presidente tedesco Christian Wulff dalle accuse di corruzione, che nel 2012 lo costrinsero alle dimissioni. Secondo la tesi dell’accusa, Wulff, uno degli astri nascenti della Cdu del cancelliere Angela Merkel, aveva accettato favori da un amico imprenditore nel 2008, quando all’epoca ricopriva la carica di premier della Bassa Sassonia, in cambio di un’azione di lobby a suo favore. Si è trattato del primo processo contro un capo di stato democraticamente eletto in Germania.
L’unico precedente risaliva al processo al quale fu sottoposto a Norimberga l’ammiraglio Karl Doenitz, successore di Adolf Hitler alla guida dello stato tedesco. “Non ho mai avuto dubbi” sull’esito del processo. Questo il primo commento di Christian Wulff. “Sono molto sollevato”, ha aggiunto il politico 54enne.