“Un pasticcio, una follia avere due leggi elettorali diverse per le due Camere. Io così non lo voto”. Questo il commento del deputato del Partito democratico e presidente della commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, che non risparmia critiche all’intesa raggiunta tra il premier Matteo Renzi, Silvio Berlusconi, Denis Verdini e Angelino Alfano (Ncd) sull’Italicum valido solo per la Camera. Boccia che si dice pentito d’aver votato per Renzi alle primarie PD, sui quattro sottosegretari PD indagati risponde: “Chiedete a Renzi, quando era segretario del PD e c’era aveva idee molto chiare, mi auguro abbia idee chiare anche ora” di Manolo Lanaro