“Quote rosa? Noi facciamo un discorso di meritocrazia e legittimazione, la nostra Costituzione garantisce l’accesso e non l’elezione. Se io avessi in un collegio soltanto donne bravissime, son costretto a metterci un uomo? E se io volessi fondare un partito di tutte le donne separate , sono costretto a metterci un maschio in lista?”. Così Paolo Sisto motiva il No di Forza Italia all’idea di imporre la parità di genere nelle liste elettorali. Per Gennaro Migliore, capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà alla Camera, è una “questione di civiltà, perché nelle ultime elezioni in Sardegna su sessanta eletti c’erano solo quattro donne. Quindi senza strumenti che garantiscono la parità di genere, le donne non vengono elette” di Manolo Lanaro
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione