Tra tutti i clienti delle baby prostitute dei Parioli, Mauro Floriani è quello che il cui nome ha fatto più scalpore perché marito della senatrice Alessandra Mussolini che, più volte, aveva invocato per i pedofili la castrazione chimica. E a chi si chiedesse come abbia reagito la parlamentare di Forza Italia risponde un articolo de Il Messaggero. “Distrutta” è quello che risponde alla giornalista che riesce a parlarle. Anche perché la nipote di Sofia Loren avrebbe buttato fuori di casa il marito, con cui ha passato una vita e ha sposato nel 1989. Tutto sarebbe successo una settimana prima che scoppiasse lo scandalo, quando l’uomo si è presentato spontaneamente agli inquirenti per chiarire come mai il suo numero fosse tra quelli intercettati.
Agli atti dell’inchiesta, che conta venti uomini finiti nel registro degli indagati, ci sarebbe anche un filmato girato all’insaputa delle ragazze, anche se non si sa chi sia il protagonista maschile.
L’ex finanziere risponde del reato prostituzione minorile: per gli inquirenti ci sono “elementi incontrovertibili”: intercettazioni, tabulati e fotografie a dimostrazione che anche lui, che ha però negato di aver avuto rapporti sessuali, era tra i frequentatori abituali delle due minorenni che si prostituivano in un appartamentino ai Parioli. Ora Floriani avrebbe trovato una sistemazione non lontano dalla ex casa coniugale, mentre la Mussolini si sarebbe trasferita dalla madre per tutelare itre figli.
Alla Mussolini sono arrivati diversi messaggi di solidarietà e vicinanza: quella dell’ex sindaco di Napoli ed ex ministro Antonio Bassolino. “È davvero indecente il trattamento che riceve Alessandra Mussolini per quello che è attribuito al marito. I giornali la lascino in pace” scrive il leader de La Destra, Francesco Storace, in un tweet. Solidarietà anche da Fabrizio Cicchitto (Ncd).