Irene Tinagli, deputato di Scelta Civica e membro della Commissione Lavoro, afferma come sia meglio tenersi in linea con le spese rispetto alle direttive europee che risparmiare. In questo modo, secondo l’economista, si ha un gettito costante di denaro all’interno del circolo economico: spiega quindi che l’idea di Renzi è di non superare il vincolo del 3% ma di non starne troppo lontani, in modo da recuperare miliardi. . La parlamentare dubita che entro la fine del 2014 dalla spending si possano ricavare 7 miliardi di euro e invita ad attendere i dati della spending review.

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