“Sono molto contento dell’esito delle analisi sulla Terra dei Fuochi rese note dal governo. Spero che siano vere, ma mi auguro che adesso si passi alla fase successiva: cominciamo quanto meno a bonificare i terreni che sappiamo per certo essere inquinati”. Così Raffaele Cantone, magistrato anticamorra nominato ieri a capo dell’Autorità Anticorruzione dal premier Matteo Renzi, intervenuto a Napoli per un convegno sull’inquinamento ambientale in Campania. Cantone, sempre in merito allo screening effettuato dal Governo su parte del territorio regionale – analisi che sta facendo molto discutere, visto che secondo i dati solo il 2% delle aree analizzate sarebbe contaminato – ha precisato: “Certo c’è anche il rischio che questi numeri servano per sottovalutare il problema e per farlo rinviare e non penso che i risultati siano tali da tranquillizzarci al 100%. Lo screening va valutato con attenzione, bisogna capire cosa, come e quale parte del territorio è stata analizzata. Per quanto mi riguarda mi sono sempre iscritto al registro dei non catastrofisti, quindi la cosa mi meraviglia fino a un certo punto”. Poi, circa la sua nomina ha detto: “Credo che sia una scommessa bellissima e l’unica cosa che mi sento di dire adesso è che ce la metterò tutta, poi i risultati non sono del tutto dipendenti da me” di Andrea Postiglione