L'ex capogruppo dei 5 stelle all'Assemblea regionale siciliana ha lanciato la proposta per ristabilire un contatto diretto con gli elettori: "Mettete a disposizione le stoviglie e cucino io". La casella mail del deputato regionale è stata invasa di inviti e messaggi
Indovina chi viene a cena? Un deputato Cinque Stelle a mangiare a casa degli elettori, ogni lunedì, previa prenotazione. È la trovata di Giancarlo Cancelleri, ex capogruppo dei 5 stelle all’Assemblea Regionale Siciliana, che per provare a trovare un nuovo contatto con gli elettori, delusi e scettici dopo gli ultimi terremoti in casa 5 stelle, ha lanciato dalla sua pagina Facebook l’insolita proposta. “Incontro ogni giorno tantissimi cittadini – scrive Cancelleri sul popolare social network – ricevo tantissime vostre mail, mi chiedete spesso chiarimenti su cosa sta succedendo in regione, su cosa sta succedendo a Roma, sul M5s e su alcune iniziative che si stanno portando avanti. Sono convinto che ognuno di voi abbia bisogno di certezze, di capire meglio cosa accade e soprattutto di avere un contatto diretto con chi è dentro il palazzo. Facciamolo meglio allora, incontriamoci sul serio, parliamo viso a viso di tutto ciò che riguarda il momento politico nazionale e regionale. Parliamone di presenza davanti ad una bella cena. Voi mi invitate a casa vostra, mettete a disposizione le stoviglie e cucino io. Scegliamo insieme il menù”.
In breve la casella mail del deputato regionale è stata invasa da inviti di attivisti, simpatizzanti, ma anche elettori del Movimento, delusi dopo le criticate espulsioni al Senato e le esternazioni di Beppe Grillo. “Non voglio fare cene con attivisti – prosegue Cancelleri – voglio parlare con gli scettici, con quelli che non credono che il progetto del M5s sia una cosa seria, con quelli perplessi, con quelli che votano i partiti ma si turano il naso e con quelli che non vanno più a votare perché oramai sono troppo schifati. Voglio spiegarvi senza troppa fretta”. Il primo appuntamento è previsto per lunedì a Palermo: un elettore del Movimento 5 stelle ha scritto a Cancelleri spiegando di avere una famiglia numerosa, composta da elettori delusi del Pd che non ne vogliono sapere di votare Grillo. “Mi ha spiegato che non riesce a convincerli delle nostre buone ragioni: magari ci riesco io” racconta Cancelleri, che poi aggiunge: “Quando ho telefonato al ragazzo da cui andrò a cena lunedì, è rimasto stupito dal fatto che l’avessi chiamato davvero, e la stessa cosa succede quando incontro la gente per strada o in giro per i locali: bisogna trovare una nuova via nella politica, un nuovo modo di rapportarsi ai cittadini, che faccia crollare le barriere di distanza tra il Palazzo e le piazze”. Sperando solo che il dopo cena non provochi indigestione ai commensali.