Cgil, Camusso: “Cottarelli? Tagli lineari non hanno mai fatto il bene del Paese”
“Sono anni che a ogni consiglio dei Governi ci si immagina che si possano avere delle risposte altre, poi segue regolarmente la delusione”. Da Ercolano (Napoli), dove è presente per il congresso regionale della Cgil, il segretario generale Susanna Camusso si dice scettica sui risultati del vertice dei capi di stato e di Governo UE in corso a Bruxelles. “In realtà, siamo ormai esplicitamente dentro la campagna elettorale per il Parlamento Europeo e credo che bisognerebbe vedere se esiste un sistema di alleanze in Europa che permetta di rivedere alcuni dei trattati, a partire dal fiscal compact che sono il vero problema che abbiamo davanti”. Sugli esuberi nel pubblico impiego annunciati dal commissario alla spending review, Carlo Cottarelli, la Camusso è critica: “Penso che molte delle proposte che sono state definite proposte di un tecnico e non la scelta del Governo siano nel solco dei tagli lineari che come è noto non hanno fatto bene al nostro Paese, non hanno risolto – continua – nessun problema, non hanno abbassato il debito e non hanno diminuito la spesa, quindi penso proprio che bisogna avere un’altra linea”. Infine, un passaggio sui pensionati: “Se la scelta economica del Governo è quella giustamente di ridare attraverso la riduzione fiscale reddito al lavoro dipendente e all’area medio bassa dei redditi c’è anche un’area di pensionati che rientra e che avrebbe diritto ad avere una restituzione fiscale per favorire la domanda e la crescita nel Paese” di Andrea Postiglione