“La forza di Renzi sta nella sua innocenza rispetto ai disastri commessi in passato. È più credibile di altri, ma le cose che dice Taddei sono le stesse che diceva Letta”. Lo afferma Massimo Cacciari, che aggiunge: “Speriamo che Renzi ce la faccia, per ora sono retoriche, ipotesi. Bisogna preoccuparsi se Renzi ce la farà contro le corporazioni che affliggono questo Paese”. Il filosofo osserva che le regioni ormai sono deresponsabilizzate e fanno quello che vogliono, come il Veneto che indice un referendum sulla secessione: “Renzi riformi i carrozzoni”. E avanza una proposta sulla sanità: “Applichiamo i costi standard”
Politica
Servizio Pubblico, Cacciari: “La forza di Renzi? La sua innocenza”
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- 13:02 - Ambiente, ingegneri: "Piano nazionale di ristrutturazione del costruito entro il 2025"
Siena, 3 ott. (Adnkronos/Labitalia) - "Nel 2025 l’Italia dovrebbe disporre di un Piano nazionale di ristrutturazione del costruito, ma al momento non sappiamo con esattezza dove si trovano gli edifici più energivori". A dirlo il Centro studi del Consiglio nazionale degli ingegneri, in occasione del 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena. "Rendere progressivamente meno impattante dal punto di vista energetico l’ambiente costruito - spiega - ha un costo e richiede una strategia di medio lungo periodo che, al momento, il nostro Paese sembra non volersi dare. Il dibattito acceso che ha coinvolto l’uso dei cosiddetti Superbonus per l’edilizia e la posizione dell’attuale Governo che ha sempre considerato questa operazione come un costo netto per lo Stato senza alcun beneficio, fa comprendere come il problema sia complesso. La Direttiva europea Epbd per l’efficientamento energetico degli edifici, approvata a marzo 2024, pone tuttavia molti quesiti e problemi al momento irrisolti".
"I Paesi membri - ricorda il Centro studi - dovranno provvedere a ridurre del 16% i consumi energetici degli edifici entro il 2030, considerando come anno di inizio il 2020 e attestarsi ad una riduzione del 20-22% al 2035 intervenendo sia con nuove costruzioni ad impatto zero che, soprattutto attraverso opere di ristrutturazione di edifici esistenti, intervenendo in una prima fase sul 43% di quelli più energivori. A partire dal 2028 gli edifici pubblici di nuova costruzione e dal 2030, tutte le altre tipologie di nuovi edifici, dovranno essere ad emissione 'zero' di combustibili fossili. Entro il 2025 ciascun Paese dovrà presentare alla Commissione europea un Piano nazionale di ristrutturazioni che individua l’esatto percorso e le metodologie di intervento finalizzate a raggiungere il taglio dei consumi energetici derivanti da fonti fossili".
"Sullo sfondo restano tuttavia - osserva - molti punti essenziali da chiarire e soprattutto fondamentali questioni di metodo da definire. La Direttiva prevede che l’intervento massiccio di ristrutturazione inizi dagli edifici più energivori, ma in realtà, non si sa con esattezza quali essi siano. Sappiamo ad esempio, attraverso la banca dati Enea sulle Attestazioni di prestazione energetica, che gli immobili residenziali nelle classi meno performati, ovvero E, F e G rappresentano il 70,1% del totale dei 12 milioni di immobili presenti in Italia. Ragionando in termini unità abitative occupate da residenti (escludendo le case vacanza o seconde case), secondo le stime del Cni, quelli più energivori, secondo la classificazione nazionale (classi E, F e G) sarebbero 13,4 milioni. Siamo pronti ad affrontare lavori su così vasta scala, che coinvolgano in pochi anni circa 13 milioni di proprietari di immobili?".
"Per potere progettare nel modo più efficace possibile - suggerisce - senza sprechi di risorse finanziarie, un intervento così massiccio come richiesto dalla Direttiva Epbd necessita di un livello di dettaglio ben più elevato di quello di cui si dispone attualmente. Da tempo, infatti, il Consiglio nazionale degli ingegneri ha messo in evidenza la carenza di dati di dettaglio sullo stato effettivo del patrimonio edilizio e la mancanza di diagnosi energetiche degli edifici (l’Ape non è una diagnosi energetica) che consentano sia di stabilire una scala di priorità che un insieme di interventi differenziati a seconda delle condizioni dei singoli edifici su cui si intende intervenire".
"Il secondo aspetto - continua - riguarda il reperimento e la predisposizione di un piano finanziario che consenta, attraverso l’imprescindibile compartecipazione tra risorse pubblico e private, di realizzare interventi di ristrutturazione di lungo periodo. Anche sulla scorta dell’esperienza maturata in Italia con i Superbonus, sappiamo che realizzare piani simili a totale carico dello Stato è impossibile, così come è impensabile però immaginare che quote consistenti di un intervento che rientra comunque nell’alveo delle politiche sociali e per la tutela dell’ambiente, possano essere pagate dai singoli proprietari di immobili. Su questo aspetto il Governo non si è mai pronunciato".
"D’altra parte - rimarca il Centro studi del Cni - non possiamo sottacere che le famiglie interessate a spese di ristrutturazione potrebbero essere numerose. Il Centro Studi stima che la prima parte di interventi ritenuti più urgenti, relativa, secondo le indicazioni della Direttiva, al 43% degli edifici più energivori coinvolgerebbe 11,8 milioni di alloggi utilizzati da residenti (sono quindi escluse le seconde case) e quindi altrettante famiglie. I risvolti sociali di tale operazione non possono essere sottovalutati. Ciò che tuttavia è più preoccupante è che giunti quasi alla fine del 2024 non esiste neanche la parvenza di un Piano di ristrutturazione degli edifici così come la Direttiva Europea Epdb vorrebbe".
- 12:58 - Salute, medicina estetica: al via a Milano il 26esimo congresso internazionale
Roma, 3 ott. (Adnkronos Salute) - Si apre oggi al MiCo la 26esima edizione del congresso internazionale di medicina estetica organizzato da Agorà. Un evento annuale che resta un punto di riferimento per medici e operatori del settore. Nel 2023 vi hanno partecipato 437 relatori in 98 sessioni, con oltre 6.500 presenti. Anche l'edizione 2024 promette novità importanti, mantenendo un alto livello scientifico e una visione internazionale. Da segnalare le prestigiose collaborazioni con The International Association for Prevention of Complications in Aesthetic Medicine (Iapcam) e la società indiana di dermatologia Stalwarts of Dermatology Congress (Sodc).
Il tema portante di questa edizione è "The Anatomy Behind Safety", focalizzato sull'importanza della conoscenza anatomica per garantire sicurezza ed efficacia dei trattamenti estetici. Verranno approfonditi i tre terzi del volto, dal superiore all'inferiore, anche con l'ausilio di dissezioni dal vivo. Un focus specifico sarà dedicato all'utilizzo dell'ecografia nei trattamenti del viso.
Nutrito il programma scientifico, 19 gold session coordinate con il supporto di Agorà su prevenzione e gestione delle complicanze, nuove tecnologie come i fili di sospensione, integrazione di laser e medicina rigenerativa. Al dialogo con le aziende del settore sarà dedicata una sessione istituzionale, con la presenza del ministero della Salute, nello specifico la Direzione generale Dispositivi medici e del Servizio farmaceutico, e Confindustria Dispositivi medici.
Spazio anche all'impegno sociale della medicina estetica. Un'attenzione particolare sarà riservata alla medicina estetica restitutiva, coinvolgendo l’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), l’Associazione professionale di estetica oncologica (Apeo) e quelle dei pazienti Salute Donna e il Gruppo di lavoro di "Tricologia Oncologica" di Sitri per discutere protocolli operativi e trattamenti personalizzati. Confermata la borsa di ricerca con Fondazione Veronesi sui tumori cutanei e la collaborazione con Fondazione Onda Ets, per evidenziare che la sostenibilità non è solo una questione ecologica, ma è profondamente radicata nel concetto di benessere.
Quest’anno, il quarantennale di Agorà Amiest (Società italiana di medicina ad indirizzo estetico), non è solo un momento di celebrazione, ma un'opportunità per riflettere sulle sfide future: un impegno costante nella promozione della formazione continua, nella ricerca scientifica e nella creazione di standard di qualità.
- 12:46 - Arriva guida 'Pianeta=Casa', II edizione dedicata all'economia circolare
Roma, 3 ott. (Adnkronos) - Raccontare i cicli della natura e l’importanza dell’economia circolare nella nostra vita quotidiana. Viene pubblicata oggi la seconda edizione di 'Pianeta=Casa', la guida gratuita dedicata al tema dell’economia circolare. Frutto della collaborazione di Procter&Gamble Italia, Altroconsumo, Corepla, Eiis e Wwf Italia: realtà diverse, ma che condividono l’impegno per la sostenibilità, nonché l’obiettivo di aiutare a comprendere l’importanza della salvaguardia dell’ambiente e di uno stile di vita meno gravoso per il Pianeta, informando e sensibilizzando le persone di ogni età rispetto ai comportamenti quotidiani che possono fare la differenza.
A partire dal concetto di 'economia circolare' e delle '4 R' (ridurre, riciclare, riparare, riusare), passando dall’eco-design, fino alle buone pratiche sostenibili come il risparmio dell’acqua e la raccolta differenziata, per salvaguardare le risorse del Pianeta e di tutti gli esseri che lo abitano. Come l’edizione 2023, la guida 'Pianeta=Casa. Impariamo l’economia circolare' è un grande viaggio sostenibile in due tappe. La prima parte è un’esplorazione dei cicli naturali a cui l’economia circolare si ispira: dal ciclo della vita a quello dell’aria, dal ciclo dell’acqua a quello del suolo, la guida mostra come la natura funziona a cicli chiusi e non conosce rifiuti. Sono i comportamenti umani a provocare la rottura dei cicli naturali, che da chiusi diventano aperti, con conseguenze evidenti: cambiamenti climatici, minore fertilità dei suoli, diffusione di sostanze tossiche, minore biodiversità.
La seconda parte della guida, ripercorrendo i cicli naturali, spiega come mettere in pratica un approccio circolare nelle nostre case per risparmiare e non gravare troppo sul Pianeta: nel 'Ciclo dell’aria in casa' suggerisce strategie efficaci ed economiche per una buona qualità dell’aria nelle nostre abitazioni, nel 'Ciclo dell’acqua in casa' fornisce consigli per limitare gli sprechi di acqua, nel 'Ciclo dei rifiuti' spiega come una corretta raccolta differenziata permetta di rimettere in circolo materiali preziosi, e nel 'Ciclo dei rifiuti organici' come ridurre lo spreco alimentare e conferire correttamente i rifiuti organici che rappresentano l’inizio dell’economia circolare, per la rigenerazione del suolo. In tutti i casi, quelli suggeriti da 'Pianeta=Casa. Impariamo l’economia circolare' sono accorgimenti che è possibile adottare senza difficoltà nel quotidiano. Coinvolgendo anche i più piccoli, a cui la guida dedica curiosità, semplici laboratori o brevi quiz per aiutarli a comprendere il valore della sostenibilità.
Per Paolo Grue, presidente e ad di Procter&Gamble Italia, "attraverso il programma di cittadinanza d'impresa 'P&G per l’Italia' stiamo sostenendo azioni concrete di sostenibilità ambientale e sociale in tutto il Paese, e la guida 'Pianeta=Casa' ne è un meraviglioso esempio. Si tratta di un'iniziativa di educazione ambientale che contribuisce a informare e sensibilizzare le persone, a partire dai più piccoli e nella concretezza della loro quotidianità, su come funziona la natura e su come le loro azioni la influenzino. A livello globale, ci siamo posti obiettivi di sostenibilità ambiziosi e abbiamo avviato diverse iniziative per tutelare l'ambiente. I nostri marchi continuano a innovare per offrire prodotti sempre meno impattanti, ma non basta: gli studi Lca dimostrano che la maggior parte delle emissioni legate ai nostri prodotti si genera in fase di utilizzo, ovvero a casa. Ecco perché è indispensabile che ognuno di noi adotti comportamenti più sostenibili, a partire da piccoli accorgimenti che, senza stravolgere la nostra quotidianità, possono fare un'enorme differenza per il Pianeta che chiamiamo casa".
"Con la collaborazione alla guida 'Pianeta=Casa. Impariamo l’economia circolare', rinnoviamo il nostro impegno per promuovere una cultura del consumo consapevole - dice Federico Cavallo, responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo - Come Altroconsumo, siamo da sempre impegnati nel sensibilizzare sull’importanza di adottare stili di vita sostenibili e nel supportare le buone pratiche quotidiane legate all’economia circolare. Ogni gesto individuale può davvero fare la differenza per il nostro pianeta, contribuendo a un cambiamento collettivo. Come ribadiamo anche con la nostra piattaforma-manifesto 'Impegnati a cambiare', ogni scelta individuale e consapevole può diventare il tassello fondamentale di un cambiamento collettivo e il motore di un futuro più sostenibile".
"La cultura della sostenibilità si fonda sulla conoscenza delle buone pratiche da adottare e, soprattutto, sulla consapevolezza di poter dare un contributo attraverso dei semplici gesti quotidiani, come fare correttamente la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica - rimarca Andrea Campelli, direttore della Comunicazione e delle Relazioni Esterne di Corepla - Attraverso questa guida, e grazie a dei partner di valore, abbiamo voluto dar vita a un progetto di responsabilità condivisa, il risultato di un nuovo approccio dove aziende e associazioni collaborano per promuovere il bene comune con l'obiettivo di tracciare insieme un nuovo percorso all'insegna della sostenibilità".
"La sostenibilità è un gioco di squadra, dove il raggiungimento dell’obiettivo finale non dipende dalla 'somma', ma dal 'prodotto' dei diversi contributi apportati dai singoli attori coinvolti. In pratica, quindi, basta che uno solo dei soggetti che compongono la filiera non faccia la sua parte per azzerare lo sforzo fatto da tutti gli altri. Ecco perché l’impegno nell’educare i cittadini a uno stile di vita più sostenibile è fondamentale per l’intero mercato dei beni di consumo", sottolinea Carlo Alberto Pratesi, presidente di Eiis - European Institute of Innovation for Sustainability.
Per Eva Alessi, responsabile Sostenibilità del Wwf Italia, "non passa settimana senza che la scienza mandi allarmi sulla gravità della crisi ambientale. La specie umana da tempo ha cambiato le regole del gioco, modificando l’ambiente, per adattarlo a sé mentre in passato si adattava ad esso. La questione centrale diventa la sostenibilità (o insostenibilità) delle attività umane per la biosfera, che non ha bisogno di noi, ma da cui invece noi strettamente dipendiamo. Ripensare il rapporto tra le nostre società, l'economia e la natura è fondamentale per recuperare il debito nei confronti degli ecosistemi e sanare la frattura che nel tempo si è creata, agendo sulle cause e non sugli effetti. La guida 'Pianeta=Casa' ci racconta come l'osservazione della natura stessa debba essere fonte di ispirazione, ma anche strumento di innovazione".
- 12:46 - Turismo, al via Ttg Travel Experience e Inout: alla Fiera di Rimini 2.700 espositori e 200 talk
Rimini, 3 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Ttg Travel Experience e InOut|The Contract Community, le manifestazioni italiane di riferimento per la promozione del turismo mondiale e l’accoglienza turistica, organizzate da Italian Exhibition Group, scaldano i motori. Dal 9 all’11 ottobre, alla Fiera di Rimini, ci saranno oltre 2.700 espositori, più di 1.000 buyer provenienti da 75 Paesi, 55 start-up con le migliori innovazioni di settore e più di 250 speaker che interverranno negli oltre 200 talk sui palchi delle 9 Arene dedicate a confronti e dibattiti. Un ricco programma con ospiti di fama internazionale in cui si parlerà dello stato attuale del turismo, partendo dai dati più recenti: la stagione estiva 2024 infatti restituisce un bilancio positivo per l’Italia, con oltre 215 milioni di presenze, secondo i dati Fipe-Confcommercio, e una crescita dell’1,6% rispetto all’estate 2023.
Diversi i talk di riferimento: si parte mercoledì 9 alle ore 12 con la opening ceremony (Main Arena, hall Sud) alla quale prenderanno parte importanti figure istituzionali per proseguire alle 14,30 con Turismo territoriale e portali: la verità dietro i numeri in programma alla Village Arena (padiglione A2). Mentre, analizzando gli scenari dei prossimi anni, occorre segnalare sempre mercoledì 9 alle 16,30 Travel&Hospitality Vision +25 by Ttg (Main Arena), con la rilevazione dei segnali che orienteranno le scelte del mercato turistico nei prossimi 3 anni.
Ancora, giovedì 10 è da non perdere 'In dato Veritas': i 5 trend di consumo del mercato turistico (Main Arena, 11-13) in un’analisi realizzata dall’Osservatorio Travel del Politecnico di Milano. Infine, 'Turismo obiettivo 2035: momento della verità e nuove sfide' con Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia (Main Arena, mercoledì 10 alle 15,30).
Spazio anche a prestigiosi riconoscimenti, come il concorso Nona edizione Oscar degli stabilimenti balneari ‘Best Beach’ (Beach Arena, Padiglione B7-D7, dalle 16,20 alle 17,30) promosso dal portale online di riferimento Best Beach, o il 'Ttg Star 2024 Personaggio dell’anno' selezionati dalla redazione e dal direttore di Ttg Italia e InOut Review, Remo Vangelista. Infine, da segnalare anche importanti dibattiti come 'Tourism Dream Gap: la verità sulla leadership femminile nelle imprese del turismo' (giovedì 10 ottobre, 14,20-15,20 alla Main Arena) o 'La verità sui Millenials e Gen Z: come trovare un’intesa tra chi offre e cerca lavoro' (venerdì 11 ottobre dalle 12,10 alle 13,10 alla Village Arena, padiglione A2).
In contemporanea con Ttg Travel Experience, alla Fiera di Rimini ci sarà anche InOut|The Contract Community, il format ideato sempre da Italian Exhibition Group e dedicato all’intera community dell’indoor e dell’outdoor per l’accoglienza turistica. D’altronde, in Italia il turismo en plein air è in crescita. In base ai dati Faita la stagione estiva appena trascorsa ha totalizzato 11,4 milioni di arrivi complessivi tra italiani e internazionali, pari al 3,5% in più rispetto alla stagione estiva 2023, mentre le presenze ammontano quasi a 71 milioni, con un incremento del 1,3%.
Non mancheranno quindi talk di riferimento sull’accoglienza turistica outdoor e indoor. Mercoledì 9 alle 14 (Main Arena) ecco 'Turismo agricolo come strumento identitario e rigenerativo', mentre un focus specifico sarà dedicato al turismo nautico - settore che 2023 ha visto le prenotazioni salire del 130% rispetto al 2022 con un +53% di spesa media degli italiani nel comparto - attraverso 'La promozione del turismo nautico in Italia come occasione di sviluppo turistico ed economico' (BeActive Arena, padiglione B4) alle 13,20.
- 12:45 - Arriva guida 'Pianeta=Casa', II edizione dedicata all'economia circolare
Roma, 3 ott. (Adnkronos) - Raccontare i cicli della natura e l’importanza dell’economia circolare nella nostra vita quotidiana. Viene pubblicata oggi la seconda edizione di 'Pianeta=Casa', la guida gratuita dedicata al tema dell’economia circolare. Frutto della collaborazione di Procter&Gamble Italia, Altroconsumo, Corepla, Eiis e Wwf Italia: realtà diverse, ma che condividono l’impegno per la sostenibilità, nonché l’obiettivo di aiutare a comprendere l’importanza della salvaguardia dell’ambiente e di uno stile di vita meno gravoso per il Pianeta, informando e sensibilizzando le persone di ogni età rispetto ai comportamenti quotidiani che possono fare la differenza.
A partire dal concetto di 'economia circolare' e delle '4 R' (ridurre, riciclare, riparare, riusare), passando dall’eco-design, fino alle buone pratiche sostenibili come il risparmio dell’acqua e la raccolta differenziata, per salvaguardare le risorse del Pianeta e di tutti gli esseri che lo abitano. Come l’edizione 2023, la guida 'Pianeta=Casa. Impariamo l’economia circolare' è un grande viaggio sostenibile in due tappe. La prima parte è un’esplorazione dei cicli naturali a cui l’economia circolare si ispira: dal ciclo della vita a quello dell’aria, dal ciclo dell’acqua a quello del suolo, la guida mostra come la natura funziona a cicli chiusi e non conosce rifiuti. Sono i comportamenti umani a provocare la rottura dei cicli naturali, che da chiusi diventano aperti, con conseguenze evidenti: cambiamenti climatici, minore fertilità dei suoli, diffusione di sostanze tossiche, minore biodiversità.
La seconda parte della guida, ripercorrendo i cicli naturali, spiega come mettere in pratica un approccio circolare nelle nostre case per risparmiare e non gravare troppo sul Pianeta: nel 'Ciclo dell’aria in casa' suggerisce strategie efficaci ed economiche per una buona qualità dell’aria nelle nostre abitazioni, nel 'Ciclo dell’acqua in casa' fornisce consigli per limitare gli sprechi di acqua, nel 'Ciclo dei rifiuti' spiega come una corretta raccolta differenziata permetta di rimettere in circolo materiali preziosi, e nel 'Ciclo dei rifiuti organici' come ridurre lo spreco alimentare e conferire correttamente i rifiuti organici che rappresentano l’inizio dell’economia circolare, per la rigenerazione del suolo. In tutti i casi, quelli suggeriti da 'Pianeta=Casa. Impariamo l’economia circolare' sono accorgimenti che è possibile adottare senza difficoltà nel quotidiano. Coinvolgendo anche i più piccoli, a cui la guida dedica curiosità, semplici laboratori o brevi quiz per aiutarli a comprendere il valore della sostenibilità.
Per Paolo Grue, presidente e ad di Procter&Gamble Italia, "attraverso il programma di cittadinanza d'impresa 'P&G per l’Italia' stiamo sostenendo azioni concrete di sostenibilità ambientale e sociale in tutto il Paese, e la guida 'Pianeta=Casa' ne è un meraviglioso esempio. Si tratta di un'iniziativa di educazione ambientale che contribuisce a informare e sensibilizzare le persone, a partire dai più piccoli e nella concretezza della loro quotidianità, su come funziona la natura e su come le loro azioni la influenzino. A livello globale, ci siamo posti obiettivi di sostenibilità ambiziosi e abbiamo avviato diverse iniziative per tutelare l'ambiente. I nostri marchi continuano a innovare per offrire prodotti sempre meno impattanti, ma non basta: gli studi Lca dimostrano che la maggior parte delle emissioni legate ai nostri prodotti si genera in fase di utilizzo, ovvero a casa. Ecco perché è indispensabile che ognuno di noi adotti comportamenti più sostenibili, a partire da piccoli accorgimenti che, senza stravolgere la nostra quotidianità, possono fare un'enorme differenza per il Pianeta che chiamiamo casa".
"Con la collaborazione alla guida 'Pianeta=Casa. Impariamo l’economia circolare', rinnoviamo il nostro impegno per promuovere una cultura del consumo consapevole - dice Federico Cavallo, responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo - Come Altroconsumo, siamo da sempre impegnati nel sensibilizzare sull’importanza di adottare stili di vita sostenibili e nel supportare le buone pratiche quotidiane legate all’economia circolare. Ogni gesto individuale può davvero fare la differenza per il nostro pianeta, contribuendo a un cambiamento collettivo. Come ribadiamo anche con la nostra piattaforma-manifesto 'Impegnati a cambiare', ogni scelta individuale e consapevole può diventare il tassello fondamentale di un cambiamento collettivo e il motore di un futuro più sostenibile".
"La cultura della sostenibilità si fonda sulla conoscenza delle buone pratiche da adottare e, soprattutto, sulla consapevolezza di poter dare un contributo attraverso dei semplici gesti quotidiani, come fare correttamente la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica - rimarca Andrea Campelli, direttore della Comunicazione e delle Relazioni Esterne di Corepla - Attraverso questa guida, e grazie a dei partner di valore, abbiamo voluto dar vita a un progetto di responsabilità condivisa, il risultato di un nuovo approccio dove aziende e associazioni collaborano per promuovere il bene comune con l'obiettivo di tracciare insieme un nuovo percorso all'insegna della sostenibilità".
"La sostenibilità è un gioco di squadra, dove il raggiungimento dell’obiettivo finale non dipende dalla 'somma', ma dal 'prodotto' dei diversi contributi apportati dai singoli attori coinvolti. In pratica, quindi, basta che uno solo dei soggetti che compongono la filiera non faccia la sua parte per azzerare lo sforzo fatto da tutti gli altri. Ecco perché l’impegno nell’educare i cittadini a uno stile di vita più sostenibile è fondamentale per l’intero mercato dei beni di consumo", sottolinea Carlo Alberto Pratesi, presidente di Eiis - European Institute of Innovation for Sustainability.
Per Eva Alessi, responsabile Sostenibilità del Wwf Italia, "non passa settimana senza che la scienza mandi allarmi sulla gravità della crisi ambientale. La specie umana da tempo ha cambiato le regole del gioco, modificando l’ambiente, per adattarlo a sé mentre in passato si adattava ad esso. La questione centrale diventa la sostenibilità (o insostenibilità) delle attività umane per la biosfera, che non ha bisogno di noi, ma da cui invece noi strettamente dipendiamo. Ripensare il rapporto tra le nostre società, l'economia e la natura è fondamentale per recuperare il debito nei confronti degli ecosistemi e sanare la frattura che nel tempo si è creata, agendo sulle cause e non sugli effetti. La guida 'Pianeta=Casa' ci racconta come l'osservazione della natura stessa debba essere fonte di ispirazione, ma anche strumento di innovazione".
- 12:37 - Daily Crown: Carlo si esibisce in una danza samoana a ricevimento Commonwealth
Londra, 3 ott. (Adnkronos) - Re Carlo si esibito in una danza samoana durante un ricevimento del Commonwealth a St James' Palace. Il sovrano ha ricevuto una lezione del ballo tradizionale prima del suo viaggio nella nazione del Pacifico, che avverrà a fine mese e durante il quale visiterà anche l'Australia. Durante la festa, alla presenza di 300 ospiti illustri, il rugbista Freddy Tuilagi, ha insegnato al re alcuni movimenti, che Charles ha saputo imitare, alzando e muovendo le braccia sul petto, tanto che il suo improvvisato insegnante, commentandone la performance, ha dichiarato che "il re sa muoversi bene".
Tuilagi, che è anche console onorario dell'Alto commissariato samoano, ha dichiarato di aver proposto a re di voler ballare per lui, perché, gli ha detto, "quando andrai a Samoa, balleranno così". Fra gli ospiti che hanno preso parte all'evento, oltre alla duchessa di Edimburgo e al duca di Kent, c'erano l'attrice Cate Blanchett, l'iconica cantante Grace Jones, l'acclamata ballerina Motshegetsi Mabuse-Voznyuk, il giocatore di rugby samoano Theodore McFarland, il soprano Isabella Moore e il musicista neozelandese Neil Finn.
- 12:24 - E.Romagna: Renzi, 'non pongo veti all'ingresso di Conte a sostegno di De Pascale'
Roma, 3 ott (Adnkronos) - "Conte dice, Renzi in Emilia Romagna non lo voglio. Suggestivo. In Emilia Romagna abbiamo sostenuto Bonaccini per 10 anni, avevamo un assessore e tre consiglieri regionali. Conte è all'opposizione di Bonaccini". Lo ha detto Matteo Renzi a L'aria che tira, su La7, sulle regionali in Emilia Romagna.
"Noi non dobbiamo entrare in maggioranza, sono i 5 stelle che sono all'opposizione e devono entrare. Dice, metti veti? No. Portino voti, se li hanno. Io voglio far vincere De Pascale, è Conte che vuol far perdere Schlein", ha aggiunto il leader di Iv.
"Noi saremo sulla scheda con il nostro simbolo, non abbiamo veti ma non andiamo via da casa nostra e non pensiamo che un occupatore abusivo dal punto di vista politico venga a dire a noi dove dobbiamo stare -ha proseguito Renzi-. Avevo qualche dubbio se presentare la nostra lista in Emilia Romagna, Conte me li ha tolti tutti i dubbi. Se ci vuole stare bene, se no è un problema suo. Quella è la casa che noi abbiamo contribuito a costruire, Conte l'ha bombardata dall'opposizione".