“Stiamo cedendo agli Stati Uniti che ci dicono: dovete comprare questa cosa, punto, senza sapere quanto costano e a cosa servono”. Sono le parole di Maurizio Landini, che spiega: “Dal punto di vista industriale l’F35 non porta nulla, anzi può portare problemi nelle competenze perché è tutto fatto in America. L’F35 è un bombardiere come quelli che vengono progettati in Italia con i partner europei. E se si sacrificano le tecnologie nostrane per aprire le porte agli Stati Uniti si rischia un futuro di subalternità”. Il leader della Fiom cita anche la Finmeccanica, che vuole vendere le attività civili per concentrarsi su quelle militari, una sciocchezza che andrebbe affrontata dal governo Renzi