Nuova bagarre in Aula, durante il dibattito sulle sulle pene detentive non carcerarie e sull’istituto di messa alla prova. Nel corso dell’intervento del deputato della Lega Nord, Nicola Molteni, i parlamentari del Carroccio Gianluca Buonanno e Massimiliano Fedriga hanno occupato i banchi di governo, brandendo un cartello con la scritta “Ministro Alfano, clandestino è reato!!!”. La protesta leghista è esplosa per l’assenza in Aula del ministro dell’Interno e per la contrarietà del Carroccio al ddl di deleghe al governo sulla riforma del sistema sanzionatorio, che contiene anche l’abolizione del reato di immigrazione clandestina. Il vicepresidente dell Camera dei deputati Luigi Di Maio, come è accaduto ieri, ha richiamato i due deputati all’ordine: Buonanno si è allontanato spontaneamente, Fedriga non ha voluto interrompere la sua contestazione. Quindi, è stato espulso dall’Aula. Nel chiamare i questori per allontanare il parlamentare del Carroccio, la presidenza ha sospeso i lavori dell’aula per 5 minuti
Politica - 2 Aprile 2014
Carceri, bagarre in Aula. Fedriga protesta contro Alfano e viene espulso
La Playlist Politica
- 07:13 - Cop29: protesta nella blue zone, manifestanti chiedono ‘trillions not billions’
Roma, 20 nov. - (Adnkronos) - È probabilmente una delle proteste più nutrite riuscita finora a farsi sentire nella blue zone della Cop29 in corso a Bacu. A mobilitare “fino a 80 persone da tutto il mondo”, dicono gli organizzatori all’Adnkronos (anticipando “qualcosa di più grande domani”), sono la Climate Justice Coalition e l’Asian People’s Movement on Debt and Developmemt. I manifestanti chiedono giustizia climatica e finanziaria per i paesi più fragili e le isole, più esposti agli effetti del cambiamento climatico, cantando, gridando slogan, mostrando i cartelli ‘Pay up your climate debt now’, ‘Climate finance is your obligation’, ‘global north: pay up trillions not billions’, all’ingresso dell’area padiglioni dei delegati della Cop29.
- 07:12 - Ucraina: W. Post, Biden autorizza fornitura mine antiuomo
Washington, 20 nov. (Adnkronos/Washington Post) - Joe Biden ha autorizzato la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina. Lo riferisce il Washington Post che cita due ufficiali Usa, sottolineando come si tratti di una mossa che rafforzerà le difese di Kiev contro l'avanzata delle truppe russe. Una decisione non esente da critiche in relazione ai rischi per i civili e che arriva dopo le notizie sul via libera all'impiego di missili a lungo raggio per colpire all'interno del territorio russo.
Secondo le fonti del Post, nell'Amministrazione Biden c'è forte preoccupazione per i recenti attacchi russi contro le linee del fronte ucraine e il Pentagono ritiene che la fornitura di mine - da utilizzare solo in territorio ucraino e in particolare nell'est - sia tra le mosse più utili che gli Usa possano fare per contribuire a rallentare gli attacchi russi di fronte a progressi significativi nel Donetsk delle forze russe, che negli ultimi mesi hanno conquistato territori a ritmi mai visti dal 2022 mentre le truppe ucraine hanno faticato a costruire solide linee di difesa. Una delle fonti ha spiegato che si tratta di mine che si autodistruggono o diventano inattive, riducendo i rishi di conseguenze per i civili e a livello politico gli ucraini si sono impegnati a non utilizzarle in aree densamente popolate. Ma per gli esperti anche questo tipo di mine rappresentano un rischio per la sicurezza.
"La Russia sta attaccando le linee ucraine nell'est con ondate di truppe, a prescindere dalle perdite - ha detto una fonte - Gli ucraini ovviamente subiscono perdite e sempre più città e località rischiano di cadere. Queste mine sono fatte appositamente per contrastare tutto questo". Se "impiegate con altre munizioni che già forniamo all'Ucraina, l'intento è contribuire a una difesa più efficace", ha puntualizzato. (segue)
- 07:04 - **Cop29: Pichetto lancia collaborazione con Etiopia di misure adattamento**
Roma, 20 nov. - (Adnkronos) - “Con l’Etiopia si concretizza oggi la partnership bilaterale con il lancio della collaborazione mirata a sostenere il governo etiope nell’attuazione di politiche di adattamento concrete e sostenibili, offrendo supporto e collaborando nell’attivazione di misure in settori quali agroalimentare e gestione delle risorse idriche”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin intervenendo all’evento presso il padiglione italiano sull’iniziativa Adattamento G7. Proprio oggi, alle 15.30, il ministro ha in programma presso l’incontro bilaterale con il vice ministro per la pianificazione e lo sviluppo della Repubblica Federale democratica d’Etiopia, Seyoum Mekonen.
- 06:54 - Cop29: oggi bilaterali Pichetto con Tunisia, Etiopia e Ucraina
Baku, 20 nov. - (Adnkronos) - Incontri bilaterali in programma anche oggi per il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, alla Cop29 in corso Baku. Il primo, alle 15, presso la delegazione italiana, con Habib Adib, ministro dell’Ambiente della Tunisia. Alle 15.30, presso il padiglione Etiopia, sarà la volta del bilaterale con Seyoum Mekonen, vice ministro per la pianificazione e lo sviluppo della Repubblica Federale Democratica d'Etiopia. Alle 16.30, presso la delegazione italiana alla Cop29, bilaterale con Svetlana Grinchuk, ministro della protezione ambientale dell’Ucraina.
- 00:09 - Tennis: Coppa Davis, Olanda-Spagna 2-1, decisivo il doppio e amaro addio di Nadal
Malaga, 19 nov. (Adnkronos) - L'Olanda supera 2-1 la Spagna nei quarti di finale di Coppa Davis, in casa iberica a Malaga, decretando l'amaro addio di Rafa Nadal al tennis giocato e conquistando una insperata semifinale. A decidere la sfida è stato il doppio con Botic van de Zandschulp e Wesley Koolhof che hanno battuto Carlos Alcaraz e Marcel Granollers con un doppio 7-6 combattutissimo ma favorevole agli oranje.
Nadal, 38 anni, non era riuscito ad avere la meglio sull'olandese Botic van de Zandschulp nel singolare di apertura della sfida, con il 22 volte campione del Grande Slam ed ex numero uno al mondo battuto dall'olandese con un doppio 6-4 in un'ora e 54 minuti. Carlos Alcaraz ha poi riportato in parità 1-1 la sfida superando in due set Tallon Griekspoor, numero 40, con il punteggio di 7-6 (7-0), 6-3. ma del doppio non è bastata la classe dle numero 3 del mondo per regalare la semifinale alla Spagna.
- 19:09 - **Regionali: Schlein brinda al voto e a numeri Pd, ma su alleati e coalizione nodi restano**
Roma, 19 nov (Adnkronos) - Una vittoria "di tutte le forze progressiste che hanno contribuito a costruire l’alternativa". All'indomani del successo in Umbria e Emilia Romagna, Elly Schlein non cambia la sua prospettiva "testardamente unitaria" sul futuro del fronte progressista. La leader dem non ha nascosto la soddisfazione per la doppia vittoria alle Regionali, sottolineando subito che l'esito delle urne consegna al Pd "una grande responsabilità" da esercitare "all'insegna della massima unità".
La segretaria è stata salutata da un applauso oggi al suo ingresso alla riunione del gruppo Pd della Camera, sollecitando a sua volta altri due applausi per gli umbri e gli emiliano romagnoli. "Siamo sulla strada giusta. Complimenti a tutti", ha detto ai deputati presenti alla riunione. Domani mattina, al Nazareno, ha convocato la stampa per un esame più approfondito dei dati dei territori, a partire ovviamente dal 41,95% in Emilia Romagna e dal 30,46% in Umbria, per un confronto con i dati analoghi più recenti. Pur senza sottovalutare il fenomeno dell'astensione, numeri che consegnano ai dem e alla stessa segretaria un peso e una responsabilità inequivocabili nella coalizione.
Intanto, Schlein si è goduta il risultato delle regionali. Arrivata alla Camera, si è subito trovata al centro di un capannello di deputati che l'hanno salutata con entusiasmo. Un 'circoletto', in Transatlantico, cui si sono uniti anche Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, con cui poi la Schlein si è appartata per un lungo faccia a faccia. La leader dem ha riservato anche una attenzione per Giuseppe Conte, rientrando in aula appositamente per ascoltare l'intervento del leader M5s sull'autonomia.
(Adnkronos) - Il mantra al Nazareno resta "nessuna presunzione di autosufficienza". Ma il lavoro che attende la segretaria dem non appare così semplice. Sul fronte interno, dopo le ultime vittorie, il barometro indica sereno. In Transatlantico, tra i più entusiasti intorno a Schlein erano i riformisti dem. "Chi pensa di toccarla, a questo punto, è fuori dal mondo", osservava dietro anonimato un deputato Pd non proprio 'schleniano'. Ma le previsioni sul fronte alleanze restano sempre più complesse.
"Senza Iv non si vince. Alle prossime regionali saremo nel centrosinistra", ha detto Matteo Renzi facendo un bilancio del voto. A stretto giro è arrivata da replica di Avs: "Renzi, come Calenda, mi sembra incompatibile con il nostro impianto programmatico", ha ammesso Angelo Bonelli, sollecitando invece dialogare con il M5s. Il nodo del rapporto con Conte e il ruolo del M5s, dopo l'esito negativo per i pentastellati alle urne regionali, resta sempre quello più complesso da sciogliere. "Il M5s da solo ? Ma 'ndo va?", ha sintetizzato Renzi ironizzando sulle prospettive politiche dei grillini.
- 18:41 - Finanza, a tutela patrimonio consulenti formati e mix strumenti: la ricetta del Gruppo Bcc Iccrea
(Adnkronos) - Combinare soluzioni giuridiche, fiscali, finanziarie e assicurative per tutelare il patrimonio. E’ questa la ricetta del gruppo Bcc Iccrea per accompagnare grazie a consulenti finanziari formati e con competenze specifiche i propri clienti nella tutela del proprio patrimonio. “La gestione del patrimonio e degli investimenti è una tematica delicata che richiede competenze specifiche ed un approccio strategico ed informato, affidarsi a un consulente finanziario formato e appunto con spalle robuste consente di considerare con attenzione opportunità e rischi ottimizzando i rendimenti e prendendo decisioni consapevoli”, spiega Alessio Guerriero, responsabile Wealth Management, Divisione Privati e Poe del Gruppo Bcc Iccrea. Per questo motivo, spiega Guerriero, “è altrettanto fondamentale affiancare i clienti attraverso un approccio personalizzato e basato sull'analisi dei bisogni. Partendo da questo assunto e dalla conoscenza dei bisogni si riescono ad elaborare proposte consulenziali di portafoglio più attinenti alle specifiche esigenze della clientela non trascurando il monitoraggio delle stesse nel continuum e cogliendo le opportunità del momento del mercato senza mai perdere di vista gli obiettivi di lungo termine”. (VIDEO)
La sfida principale per la protezione dei patrimoni, sottolinea ancora, “è a mio avviso rappresentata dalla capacità di saper considerare tutti gli aspetti che compongono una corretta pianificazione patrimoniale che si fonda in primis sulla diversificazione degli strumenti per ridurre i rischi. mi riferisco a rischi esogeni come la volatilità dei mercati, l'inflazione, i rischi geopolitici o ambientali ma anche molto spesso rischi endogeni dettati dai propri comportamenti dall'accesso alle informazioni o dalla propria gestione familiare ed aziendale”. La protezione assicurativa, aggiunge Guerriero, “è in questo senso un aspetto centrale per la sicurezza finanziaria e il benessere delle persone e delle imprese. Le soluzioni assicurative possono infatti rappresentare un investimento del proprio futuro e nel benessere dei propri cari grazie alle loro caratteristiche trasversali ed intrinseche come l'esclusione dall'asta ereditario, l'impignorabilità, l'efficienza fiscale e la capitalizzazione dei rendimenti”.
Gestione e protezione del patrimonio finanziario ma anche sguardo alla tutela delle imprese. “L’azienda - sottolinea Francesco Piano, responsabile acquisition finance di BCC Banca Iccrea - rappresenta l’asset più importante per l'imprenditore e per questo motivo deve essere accuratamente difeso. Diciamo che uno dei principali rischi che l'imprenditore si trova ad affrontare è quello della continuità aziendale e un imprenditore oculato deve gestire il cosiddetto passaggio generazionale. Nel caso in cui non avesse successioni in azienda è indispensabile la ricerca di un partner che possa garantire e assicurare questa continuità”.
Per far questo, aggiunge Piano, “è necessario affidarsi a professionisti esperti di questa particolare materia che possono supportare l'imprenditore nella ricerca della soluzione migliore, cercando di valorizzare al meglio la propria partecipazione e assicurare quindi futuro all’azienda”.
“Dal lato delle fonti di finanziamento, invece - sottolinea ancora Piano, la migliore strategia per proteggersi in contesti di mercato difficili è quella della diversificazione delle proprie fonti cercando di privilegiare strumenti a medio lungo termine e di differenziare la categoria degli investitori. Oggi in Italia siamo ancora molto centrati sulle banche e questo potrebbe generare dei rischi, in caso di crisi di sistema come quelle avvenute in Italia non più tardi di 10 anni fa. L'emissione degli strumenti obbligazionari (minibond) anche da parte delle PMI rappresenta un'ottima opportunità di diversificazione e consente alle aziende e agli imprenditori di avvicinarsi ai mercati finanziari. Quelle dei minibond oggi è un mercato in forte crescita ed è caratterizzato da investitori evoluti capace di rispondere alle esigenze anche complesse delle varie aziende”.