Il candidato governatore del Pd Luciano D'Alfonso ha imbarcato Angelo Di Paolo, fino ad oggi nella giunta di Gianni Chiodi con delega a Ciclo idrico e Lavori pubblici
Nella sua ‘campagna acquisti‘ in chiave elettorale il candidato governatore del centrosinistra in Abruzzo non guarda in faccia a nessuno. Figurarsi se poi l’ultimo acquisto ha la dote elettorale di un big dello schieramento opposto, ovvero Angelo Di Paolo, ex assessore della Giunta Chiodi. Di Paolo, dopo settimane di tentennamenti, ha finalmente ufficializzato lo sbarco nella squadra di Luciano D’Alfonso. “Ho sempre governato con equilibri avanzati” ha ribadito D’Alfonso, sottolineando che “una buona parte del mondo di provenienza cattolica e democratica mi guarda con facilità”.
Da quando è in politica, del resto, prima da presidente di Provincia di Pescara e poi due volte da sindaco della città adriatica, D’Alfonso non ha mai fallito un appuntamento alle urne. Nulla da meravigliarsi, quindi, se colui che ha racimolato 32mila preferenze alle scorse elezioni primarie ha imbarcato Angelo Di Paolo. L’ex assessore con delega al Ciclo idrico e Lavori pubblici della giunta Chiodi oggi ha presentato le dimissioni per correre con il due volte primo cittadino del capoluogo. Prima dell’esperienza con Chiodi, Di Paolo era stato eletto nel 2005 nelle file del centrosinistra, con l’allora candidato governatore Ottaviano Del Turco. Successivamente, a due settimane dall’arresto di quest’ultimo (era il 15 luglio 2008, ndr), passò col centrodestra di Gianni Chiodi e fu il più votato della civica “Rialzati Abruzzo“.
La notizia della candidatura dell’ex Udeur, ex democristiano, ex assessore di Chiodi, è un boccone amaro da mandare giù per gli alleati e i compagni di partito, che vedono la loro posizione marginalizzarsi all’interno della grande coalizione dalfonsiana. In tal senso, soltanto qualche giorno fa era arrivato il ‘niet’ della senatrice Stefania Pezzopane, che non ha voluto partecipare a una coalizione che, in caso di vittoria alle urne, avrebbe governato con al suo interno un “un 30% di centrodestra”, come ha sottolineato lei stessa. D’Alfonso, tuttavia, continua ad andare avanti per la sua strada: il suo prossimo obiettivo ora pare essere Daniela Stati, altro pezzo pesante del centrodestra, già assessore regionale alla protezione civile e ai rifiuti.