Aasim Husain, vice direttore del dipartimento europeo del Fondo monetario, dà un giudizio positivo su riforma del mercato del lavoro e percorso di risanamento, ma avverte: "Nel breve termine occorre tagliare in modo strutturale"
I tagli alla spesa e alle tasse in Italia devono essere permanenti e non una tantum. Lo ha detto Aasim Husain, vice direttore del dipartimento europeo del Fmi, rispondendo a una domanda a proposito delle misure economiche annunciate dal governo Renzi nel Documento di economia e finanza: “Nel breve termine è importante tagliare le tasse e la spesa pubblica a livello strutturale“, le sue esatte parole. ”Il riequilibrio della posizione fiscale e la riduzione della tasse con una revisione della spesa” sono un un “passo iniziale ma un passo maggiore sarebbe benvenuto”. E’ necessario, ha aggiunto, far calare la pressione fiscale “attraverso una riduzione delle spese”.
“Accogliamo con favore”, ha aggiunto l’economista, “l’enfasi” sulla riforma del mercato del lavoro, e il percorso di risanamento, almeno a un’analisi “rapida”, sembra “credibile per ristabilire la fiducia” sull’Italia. Il Fondo, poi, “supporta l’intenzione del governo di ridurre il deficit“, cosa che “raccomandiamo da tempo”.