Il ministro a La Stampa: "Pensare a chi è troppo vecchio per lavorare e troppo giovane per andare in pensione. E' una cosa che questo governo vuol fare e anche presto". Sacconi, presidente della commissione Lavoro del Senato: "Lo giudico positivamente"
Dopo la Garanzia giovani, una misura per gli over 50 che sono usciti dal mercato del lavoro e non riescono a rientrarci. A proporlo è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in un’intervista a La Stampa. “Ci sono troppe persone che hanno più di cinquant’ anni e sono state espulse dal mondo del lavoro. Sta diventando un’emergenza sociale“, ha detto Poletti. “Ecco perché vorrei al più presto introdurre un contratto per il reinserimento dei lavoratori over 50″. “La Garanzia Giovani è ormai pronta a partire”, continua il ministro, quindi “ora è venuto il momento di pensare a chi è troppo vecchio per lavorare e troppo giovane per andare in pensione“. “Il progetto va ancora studiato bene – sostiene il ministro – penso a un contratto di reinserimento per chi è ancora lontano dalla pensione e a qualche tipo di scivolo per chi invece è ormai prossimo a ritirarsi. Se avessi i soldi lo farei subito, ma prima dobbiamo trovare le risorse finanziarie per eventuali agevolazioni e tutto il resto. Ma è una cosa che questo governo vuol fare e anche presto”.
Accoglienza positiva per la proposta da parte dell’ex ministro Maurizio Sacconi, presidente della commissione Lavoro del Senato: “Lo giudico positivamente”, ha commentato, a margine di un convegno alla Link campus university. E’ ipotizzato nella legge delega del governo quando si fa riferimento al contratto a tutele progressive per questi addetti. In modo simile al contratto di reinserimento che era contenuto nel progetto di legge Biagi e che è stato erroneamente accantonato”.