Ancora che ci meravigliamo di certi personaggi e di certi sistemi. Lasciatemi dire la mia opinione personale. Era risaputo e previsto che il sig. Marcello Dell’Utri non sarebbe rimasto in Italia per scontare una prevedibile condanna definitiva.
Viviamo in un Paese dove all’interno delle Istituzioni esistevano ed esistono tranquillamente personaggi legati alle mafie e alla criminalità organizzata. Il loro capo politico, Silvio Berlusconi, oramai è stato smascherato in tutti i modi. Ma non dobbiamo stupirci che molte persone continuino a votarlo. Rappresenta perfettamente chi lo vota e chi lo sostiene. Una fetta di società che ama non rispettare la legge. Ama giocare sporco. Preferisce eludere, evadere, non seguire gli schemi della legalità.
Oramai è pacifico da tempo. Cosa e chi rappresentano certi partiti e Forza Italia. Ora Dell’Utri riesce a non farsi catturare. Ma ovviamente era tranquillamente al corrente di quello che stava accadendo. Sapeva benissimo che doveva scappare se non voleva finire dentro.
La cosa gravissima di tutte queste storie è che certi “uomini neri” abbiano potuto per tutta la loro vita sguazzare e rappresentare anche lo Stato. Hanno potuto fare ciò che volevano dall’interno delle Istituzioni. Uomini che hanno avuto rapporti con la mafia in modo diretto. Questo è quello che non va bene nel nostro Paese.
Persone che notoriamente hanno avuto e continuano ad avere certi legami possono tranquillamente inquinare la vita “democratica” della nostra nazione. Giochi e giochini vergognosi. Un cancro continuo che ha mangiato le nostre vite e la nostra società. Ha generato un sistema di corruzione diffusa e sistematica. Una mentalità mafiosa sparsa e approvata. Una continua connivenza tra Stato e mafia sino a diventare molto spesso una cosa sola.
Chi ci ripagherà di aver avuto all’interno delle Istituzioni certi personaggi? Dei danni fatti. Delle leggi approvate per fini privati. Lo sapevano tutti che Dell’Utri non avrebbe aspettato la sentenza della Cassazione in Italia.
Ma si sa. Nulla accade per caso. Viviamo sempre più un mondo fatto al contrario. La mafia ringrazia.