Il nazionalista Vladimir Zhirinovsky, capo del partito liberal democratico russo, si rende nuovamente protagonista di una feroce polemica per le sue dichiarazioni choc. Così, dopo la proposta di controllare le nascite nel Caucaso, nella conferenza stampa di ieri, a un domanda di una giornalista, incinta di 6 mesi, che gli domanda delle sanzioni contro l’Ucraina, si rivolge ai suoi bodyguard e dice: “Al mio ordine, avventati su di lei e violentala”. Poi, continua a urlare e spingendo un altro collaboratore, gli intima: “Prendi lei e baciala”. Rivolgendosi alla cronista le dice: “Sei incinta? Allora non dovresti essere qui, vai a casa”. Così, quando una collega cerca di intervenire, Zhirinovsky le grida: “Fatti gli affari tuoi, lesbica“. Alla fine la giornalista incinta è finita in ospedale. E ore dopo Zhironovsky si è scusato ufficialmente, offrendosi di pagarle le spese mediche. Ma il leader nazionalista ora rischia solo fino a 3 mesi di sospensione dai lavori della Duma
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione