Dall’8 all’11 maggio, negli spazi di Superstudio Più in via Tortona, i noti street artists Bros, Pao, Felipe Cardena e Tomoko Nagao coinvolgeranno 150 giovani in performance di arte urbana
Ci sarà anche fame di arte, nella prossima edizione di Taste of Milano, l’edizione milanese del food festival più grande al mondo. Si chiama “Hungry for Art”, il progetto di Cesvi – organizzazione umanitaria attiva in tutto il mondo – organizzato nell’ambito di Expo in città, che porterà nel capoluogo lombardo 150 giovani tra i 16 e i 25 anni per realizzare creazioni di street art. Obiettivo: sensibilizzare tramite l’arte urbana al tema della lotta alla fame nel mondo e del diritto al cibo per tutti. «In un mondo in cui 842 milioni di persone soffrono la fame, diventa sempre più importante sensibilizzare i giovani e fare in modo che siano essi stessi il motore del cambiamento» dice Giangi Milesi, presidente Cesvi.
Dall’8 all’11 maggio, negli spazi di Superstudio Più in via Tortona, quattro noti street artists, Bros, Pao, Felipe Cardena e Tomoko Nagao, affronteranno questa sfida attraverso un linguaggio insolito: dipingeranno, ognuno con il proprio stile, il tema della campagna europea Food Right Now, coinvolgendo i più giovani nelle loro performance. Gli studenti del corso di pittura dell’Accademia di Brera parteciperanno invece alla creazione di un’installazione assieme a Bros. Nei giorni giovedì 8 e venerdì 9 maggio, l’artista elaborerà con loro un’opera “a più mani” realizzata con materiali inerti, organici e inorganici. Venerdì 9 maggio, gli studenti della scuola alberghiera saranno assistiti dagli 11 chef protagonisti di Taste of Milano, nella preparazione di proposte culinarie di street food all’insegna della multiculturalità. I piatti realizzati saranno valutati e giudicati dagli chef e dal pubblico.
L’artista Felipe Cardena sarà assistito da un gruppo di giovani, dai 14 ai 20 anni, di diversi licei milanesi, che fanno parte di un circuito di appassionati di street art: i Cardena Street Boys. Collaboreranno alla realizzazione dell’opera “wiki” Food Right Now. Gli studenti delle facoltà di Comunicazione (IULM-Università Cattolica-IED) saranno i reporter multimediali “live” dell’evento. Con i propri supporti digitali si faranno promotori e interpreti in rete – sul sito www.foodrightnow.it e sui social network (Instagram, FB, YouTube) – dei contenuti artistici dell’evento. L’hashtag è #hungryforart.