Ci sono periodi della storia italiana che non possono essere dimenticati. Vanno ricordati perché lì si trovano le radici del presente che viviamo. Tra questi periodi c’è la Resistenza, culminata con il 25 aprile 1945, giorno della Liberazione dell’Italia dal nazismo e dal fascismo. I tentativi di revisionismo che si sono susseguiti negli anni – smontati a più riprese dagli storici di mestiere (con diverse pubblicazioni come, ad esempio, la raccolta di saggi “La storia negata. Il revisionismo e il suo uso politico”) – non sono riusciti a fermare chi ancora crede nell’importanza di una buona memoria. Per mantenere vivo il racconto di quanto accaduto, Ananke, piccola casa editrice di Torino, ha deciso di bandire un concorso nazionale rivolto agli studenti e alle classi delle scuole superiori dal titolo “La Resistenza e i suoi protagonisti, i ricordi, le emozioni”. Un’iniziativa, realizzata in collaborazione con Anpi nazionale e diverse sezioni provinciali, Fargo film, Film commission Torino-Piemonte e Factory design concept, per stimolare i ragazzi di oggi a raccogliere dal vivo le esperienze dei protagonisti di quel tempo, prima che vadano perdute.
Il concorso prevede tre sezioni e la possibilità di partecipare con un saggio scritto, un video o la proposta di un’immagine di copertina. I contributi di chi vincerà verranno pubblicati in un volume con dvd allegato, che sarà presentato ufficialmente al Salone internazionale del libro di Torino a maggio 2015, in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione. Tra i saggi e i documentari vincitori ne verrà poi scelto uno che servirà da soggetto per la realizzazione di un cortometraggio prodotto da Fargo Film, con la supervisione di professionisti del settore.
L’idea del concorso è nata durante la presentazione di un libro sulla Resistenza a Torino nella sede dell’Anpi. A un certo punto del dibattito, tra il pubblico, si è alzato un partigiano che, per pochi minuti, ha raccontato la sua storia tra spari e passi di tedeschi in arrivo. “Abbiamo provato un’emozione forte – spiega il team di Ananke – consapevoli del fatto che queste testimonianze non ci potranno essere per sempre. Gli studenti delle scuole superiori fanno parte dell’ultima generazione che ha la fortuna di poter ascoltare dal vivo le voci della Resistenza. Il senso dell’iniziativa è sottolineare quanto sia fondamentale un incontro generazionale con chi ha ancora voglia di costruire, credere e sperare”.
Le classi o gli studenti che aderiranno all’iniziativa dovranno raccogliere le voci di partigiani e partigiane, dei civili che li hanno sostenuti, dei resistenti militari che si sono opposti alla Repubblica sociale italiana, dei familiari e amici che hanno partecipato attivamente alla Resistenza. Ad aiutarli le sezioni Anpi e i centri di documentazione locali. Non ci sono quote di iscrizione e le spese di produzione della pubblicazione saranno totalmente a carico di Ananke. Per info, adesioni e iscrizioni: www.ananke-edizioni.com, info@anankelab.com, 328.3976695.