Una piazza dedicata nel giorno della Liberazione a don Andrea Gallo. Vittuone, comune di 10mila abitanti in provincia di Milano, intitola al sacerdote genovese il nuovo centro del paese. Un’iniziativa nata dall’attuale giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Fabrizio Bagini, ma che ha suscitato polemiche tra gli esponenti dell’opposizione.
“Non ci riconosciamo nel cristianesimo di don Gallo e impediremo al sindaco di fino all’ultimo di dedicargli un luogo pubblico”, scriveva a novembre la sezione locale del Popolo delle Libertà appena il sindaco portò la proposta in consiglio comunale. Tant’è che l’ex primo cittadino Enzo Tenti, berlusconiano della prima ora e in Comune per due mandati fino al maggio 2011, tentò di bloccare la titolazione con una raccolta firme. “Non è l’esempio di cristianesimo che vogliamo celebrare e rendere immortale a futura memoria – diceva Tenti – la nuova piazza piuttosto dedichiamola a don Verzè“. Vicino al vicepresidente di Regione Lombardia Mario Mantovani, ieri nel Pdl e oggi in Forza Italia, la raccolta firme di Tenti non ebbe successo. Esattamente come quella di titolare il nuovo centro sportivo a ‘Mamma Rosa’, ovvero la madre dell’ex premier Silvio Berlusconi, poi dedicato a Mike Bongiorno a seguito del ritrovamento della salma nel bosco del paese.
Il 25 aprile, quindi, a Vittuone si festeggia la Resistenza dei partigiani del paese trucidati dai fascisti, Paolo Pozzi, Poldino Fagnani ed Elisa Fagnani, e nasce Piazza don Andrea Gallo: un doppio successo sia per il Comune che per Binario8 e Anpi, le associazioni cittadine che hanno sostenuto la proposta. In occasione dell’inaugurazione della piazza, sono arrivati anche i ragazzi della comunità genovese San Benedetto al Porto. “Siamo onorati di avere questo primato: don Gallo è il prete di tutti, anche di chi non si professa cattolico o non ripone fiducia nell’istituzione della Chiesa. Allo stesso tempo è anche il prete dei fedeli, di chi ripone fiducia nelle istituzioni cristiane”, dice Vincenzo Capuozzo, presidente della sezione Anpi Vittuone Carlo Chiappa. “E pensare che per diversi anni qui in paese non ci è stato permesso di celebrare dignitosamente la Festa della Liberazione. Un anno – conclude Chiappa – la giunta del sindaco Tenti, quello che si dice voglia titolare piazze a don Verzè, organizzò un 25 aprile alternativo, dedicandolo agli americani con tanto di bandiere e banda musicale che intonava le musiche di Star Wars“.