Qualcuno ha il sacco a pelo, altri le tende, altri ancora sono coperte e impermeabili. Migliaia di pellegrini trascorrono la notte all’aperto in attesa delle 5,30 del mattino quando via della Conciliazione e piazza San Pietro saranno riaperte. La speranza di tutti è quella di riuscire ad arrivare in piazza per assistere alla canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Castel Sant’Angelo si trasforma quindi in una mega campeggio improvvisato: “Di dormire non se ne parla – dice un ragazzo – cantiamo, preghiamo, parliamo in attesa di poter entrare”. “Spero almeno di poter arrivare in via della Conciliazione – spiega una fedele cilena – ma solo il fatto di essere a Roma in questi giorni per noi significa tanto” di Annalisa Ausilio