Mentre il premier Matteo Renzi incontra i senatori Pd per discutere il tema delle riforme e in particolare quella della Camera alta, Gianni Cuperlo, esponente della minoranza dem, rassicura: “Credo che ci sia la disponibilità reciproca a trovare un punto di accordo. Non saremo né sabotatori né rallentatori del percorso di riforma”. Uno dei nodi da sciogliere resta quello dell’elettività del nuovo Senato: “Penso che sia compatibile con un ordinamento democratico sia la soluzione di una Camera elettiva in modo diretto sia in secondo grado. Il dibattito è aperto, noi non vogliamo far naufragare le riforme, certamente riusciremo a trovare un compromesso” di Annalisa Ausilio