Nonostante le critiche arrivate a più riprese dalla Cgil, il governo tira dritto. “Noi non facciamo niente contro nessuno, né chiedo a qualcuno di fare passi da nessuna parte”, ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in visita al congresso Cgil di Rimini come rappresentante dell’esecutivo. Il ministro, dopo aver parlato alcuni minuti con la leader Susanna Camusso, si è fermato con i cronisti. “Credo che il governo italiano faccia bene a tenere la propria posizione di merito e la propria modalità di funzionamento. Non chiede il permesso”. In quel momento il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, stava annunciando la fiducia in Senato sul dl Lavoro, che così sarà convertito nei tempi previsti: “Io credo – ha spiegato Poletti – che se oggi il Senato chiuderà la discussione, la prossima settimana la Camera potrà calendarizzarlo e quindi siamo tranquillamente dentro i tempi di conversione” di Giulia Zaccariello
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