L'auto su cui viaggiava Hèlene Pastor, 77 anni, è stata presa di mira da un cecchino all'uscita di un parcheggio di un ospedale. L'anziana fa parte di una famiglia proprietaria di un impero immobiliare
L’erede di una ricca famiglia di Monaco, che possiede un impero immobiliare, è rimasta gravemente ferita durante un agguato messo a segno ieri sera davanti all’ospedale di Nizza, nel sud-est della Francia. Un gesto su cui si allungherebbe l’ombra della ‘ndrangheta. “Anche se per il momento gli inquirenti non privilegiano alcuna pista – scrive LeFigaro.fr – la ‘mafia italiana’ potrebbe essere all’origine di questo agguato (…) Il controspionaggio giudica la “minaccia” seria, evocando sospetti “d’infiltrazione della mafia calabrese da Ventimiglia”.
Hélene Pastor, 77 anni, era andata a far visita al figlio ricoverato all’ospedale L’Archet. La sua auto è stata presa di mira da un cecchino che la stava aspettando all’uscita del parcheggio. Nella sparatoria è rimasto gravemente ferito anche l’autista della donna. Le sue condizioni di salute sono state definite “preoccupanti” dai medici dell’ospedale Saint-Roc, dove i due feriti sono stati trasferiti. L’aggressore è fuggito con un complice. Diversi testimoni lo hanno visto a volto scoperto.
Il principato di Monaco è intanto sotto shock. Il principe Alberto II ha espresso in una nota “viva emozione” per l’accaduto e “sostegno” alla famiglia. Hélene Pastor è una delle eredi di una ricchissima dinastia monegasca, proprietaria di un impero immobiliare il cui valore è tenuto segreto. Il fratello della donna, Michel Pastor, scomparso a 70 anni a febbraio, era stato presidente del club di calcio As Monaco.