Federico Pizzarotti non incontrerà Beppe Grillo a Reggio Emilia venerdì sera. Dopo giorni di dichiarazioni che lasciavano intendere la possibilità di una sua presenza al fianco dei candidati alle amministrative reggiane e alle europee, il sindaco di Parma ha rotto gli indugi e ha chiarito che non parteciperà all’appuntamento nella vicina città emiliana con il leader dei Cinque stelle. “Ho pensato insieme a Norberto Vaccari che venerdì il Movimento 5 Stelle di Reggio Emilia avrà bisogno di una bellissima campagna elettorale e non delle polemiche della stampa, che già in questi giorni ha raccontato cose non vere sulla mia presenza sul palco – ha scritto Pizzarotti su Facebook – Quindi ringrazio Norberto e tutti gli attivisti per l’invito, ma non parteciperò”.
Il chiarimento tanto atteso con Grillo dopo le tensioni degli ultimi mesi, quindi, è destinato a slittare. Nei giorni scorsi era stato proprio il primo cittadino Cinque stelle all’inaugurazione di Cibus ad annunciare che sarebbe andato al comizio a Reggio Emilia, invitato dal candidato sindaco Vaccari. “Ci stiamo organizzando per vedere come” aveva detto ai cronisti, confermando che venerdì sarebbe stata l’occasione per incontrare il leader del Movimento. Da Reggio Emilia però era arrivata una frenata all’entusiasmo per l’ospite della città ducale. Fonti interne al Movimento infatti avevano confermato che Pizzarotti non sarebbe salito sul palco al fianco degli altri rappresentanti dei Cinque stelle, ma che avrebbe potuto “assistere come un normale spettatore”.
Uno smacco per il primo cittadino, che con Grillo aveva conquistato la Stalingrado dei Cinque stelle, da sempre portato come esempio di buona amministrazione, perfino dal candidato di Reggio Vaccari. Eppure, per Pizzarotti e la sua Parma simbolo dell’ascesa del Movimento, un posto sotto i riflettori nel comizio dei “cugini” reggiani non è stato riservato. Così il sindaco di Parma, ha voluto smorzare ulteriori polemiche, decidendo di non presentarsi, nemmeno sotto il palco. Il dito ancora una volta è puntato sulle strumentalizzazioni della stampa, ma è innegabile che qualche tensione con il Movimento di Reggio Emilia e con lo staff che ha organizzato l’evento ci sia stata. “Non voglio che alcuni giornali sfruttino il momento per parlare di altro e non dell’egregio lavoro degli attivisti di Reggio, che stanno svolgendo una seria e attenta campagna elettorale – ha spiegato Pizzarotti su Facebook -A voi spetta un duro lavoro sul campo, una vera battaglia come c’è stata qui a Parma. Sono sicuro che avremo altre occasioni per incontrarci, quando i riflettori saranno più attenti sui fatti concreti e non sul gossip”.