Si smarca, il consigliere politico di Silvio Berlusconi, e prende le distanze dalla vicenda personale di Marcello Dell’Utri, appena condannato in via definitiva a sette anni per associazione mafiosa. “Non mi risulta sia un onorevole, non mi risulta abbia più la tessera del partito”, dice a Pavia a margine di un appuntamento elettorale. Poi, dal punto di vista personale, l’ex direttore del Tg4 ammette di essere dispiaciuto. “L’opinione di Giovanni Toti è che Marcello, che conosco da tanti anni, abbia subito una persecuzione” di Franz Baraggino