“La potenza di Helios”, al via l’evento per promuovere le energie rinnovabili
Il 17 e il 18 maggio la Cascina Cuccagna di Milano ospita un'iniziativa sull'uso del solare e le sue innumerevoli (e poco conosciute) utilità. Si parlerà di risorse sostenibili anche attraverso laboratori, esperimenti e giochi, con uno sguardo al mondo della cucina
Un’iniziativa per avvicinare i cittadini all’utilizzo dell’energia solare in città. Milano ospita il 17 e il 18 maggio la seconda edizione de “La potenza di Helios”, un weekend interamente dedicato all’uso efficace delle risorse rinnovabili.
L’iniziativa cerca di esplorare il mondo delle energie rinnovabili con incontri che spiegheranno i benefici dei pannelli solari e quelli delle auto elettriche, ma anche giochi, auto-costruzioni ed esperimenti di cucina, rigorosamente all’interno di cucine solari. Con “La potenza di Helios” si prova a parlare di energia solare in maniera concreta, partendo dalle situazione più vicine alla vita quotidiana. Dalle modalità di installazione dei pannelli alla possibilità di muoversi con auto elettriche, passando per un’attenta valutazione dei costi e dei risparmi.
Le varie iniziative si terranno presso la Cascina Cuccagna e saranno accompagnate da un sottofondo musicale prodotto da impianti fotovoltaici con diffusore alimentato a energia solare, sempre con un occhio di riguardo per bambini, che potranno divertirsi nei laboratori di meridiane e con improvvisazioni all’interno delle cucine solari.
Donatella Pavan, l’ideatrice dell’evento, sottolinea l’importanza del sole e le sue innumerevoli utilità: “Se pensiamo alla storia dell’uomo, il Sole è sempre servito a scaldare i vari aspetti della nostra vita, anche se in modo discontinuo. Ci si adeguava al fatto che fosse presente o meno. Poi grazie alla ricerca scientifica ci si è abituati ad utilizzare altre risorse. Eppure, come ci svela la cuoca solare Merchedes Mas, cucinare senza accendere il gas, senza utilizzare né metano né altro, dà un senso di libertà esaltante“. L’augurio, dunque, è quello di “riappropriarsi di quanto la natura e il cosmo ci donano, ritrovando un rapporto equilibrato con l’ambiente“.