Il leader del Carroccio si è presentato a Bologna davanti al portone dell'abitazione dell'ex premier e ha steso uno striscione di protesta: "Penso alla faccia di Prodi. Chiederemo l’intitolazione al Comune di Bologna di una via a quel grande genio che era il dottor Lombroso. Perché a certe persone basta guardarle in faccia per rendersi conto che la soluzione che ti propongono non è quella giusta"
Ha fatto tappa sotto casa di Romano Prodi, nel pieno centro di Bologna il ‘Basta Euro tour’ del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini. Immaginando una targa sotto casa dell’ex presidente del Consiglio Salvini ha detto: “Qui visse l’illuminato professor Romano Prodi che ci portò in una moneta criminale che ha fatto morti e feriti. Lui è contento, il resto d’Italia moto meno”. Proprio “Prodi con l’euro tu godi…Noi no” è il testo dello striscione esposto. “Noi siamo qui a prendere un impegno solenne con i bolognesi, gli emiliani e tutti gli italiani: ci riprenderemo la nostra moneta“.
Il segretario ha poi detto: “Penso alla faccia di Prodi. Chiederemo l’intitolazione al Comune di Bologna di una via a quel grande genio che era il dottor Lombroso. Perché a certe persone basta guardarle in faccia per rendersi conto che la soluzione che ti propongono non è quella giusta”. Per Salvini, la crisi a cui ci avrebbe condotto l’euro, comunque “Non è solo colpa di Prodi ma è anche colpa sua. Quindi dal 26 maggio si cambia vita votando la lega, la Le Pen tutti quelli che vogliono andare a riprendersi il lavoro in Europa alla faccia dei professori farlocchi come Romano Prodi“. Dopo un minuto di silenzio per lui e per il lavoro che non c’è, Salvini ha passeggiato sotto i portici fino alle Due Torri distribuendo false banconote da mille lire.