La Juventus dei record, nell’ultima giornata di campionato, porta a casa anche l’ultimo traguardo: 102 punti in classifica, migliore risultato mai raggiunto da una squadra nel campionato italiano. Può sorridere Antonio Conte, che per la terza volta conquista lo scudetto dalla panchina della squadra bianconera. Per l’ultima di campionato l’ennesima vittoria in casa, con un 3-0 rifilato al Cagliari, grazie ai gol di Pirlo, Llorente e Marchisio nel primo tempo. E anche qui è record: la Juve, infatti, esce sempre vincente dal suo stadio: 19 vittorie su 19 partite disputate nello Juventus Stadium. Torino può ora festeggiare lo scudetto (conquistato già da 2 giornate), in attesa del pullman scoperto che porterà i giocatori per le vie della città. 

In casa Juventus, tuttavia, tiene ancora banco la questione Antonio Conte: rimarrà per la prossima stagione? Dopo le polemiche dei giorni scorsi, con il presidente del club Andrea Agnelli che aveva dichiarato: “Nessuno è indispensabile”, i tifosi bianconeri sono tornati a chiedere a gran voce la permanenza del tecnico. All’inizio del match, infatti, la curva ha esposto un grande manifesto con un’immagine del tecnico, accompagnato da una scritta di sostegno nei suoi confronti. 

Per la Roma, seconda classificata, arriva la terza sconfitta consecutiva, questa volta fuori casa con il Genoa; resta comunque il ricordo di un’ottima stagione, la prima con Garcia in panchina, e il record stagionale di 85 punti in classifica. Intanto l’allenatore spagnolo conferma la sua presenza sulla panchina giallorossa anche per la prossima stagione: “Il mio rinnovo? Ripeto quello che ho già detto, sarò ancora l’allenatore della Roma, non c’è più alcun dubbio su questa cosa”. 

Per questa stagione, resta un solo nodo ancora da sciogliere: l’ultimo posto per l’Europa League, che questa sera si giocheranno Milan, Torino, Parma e Verona, tutte impegnate in campo questa sera alle 20.45. 

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Giro d’Italia 2014, il 37enne Evans in maglia rosa: “L’esperienza conta”

next
Articolo Successivo

Giro d’Italia 2014, i colpi di Ulissi ed Evans in rosa

next