Dopo il comizio del presidente del Consiglio in piazza Prampolini, pochi giorni dopo il leader del Movimento 5 stelle, si apre il dibattito sui numeri. I grillini attaccano il quotidiano locale che ha dato la vittoria delle presenze al premier
La guerra delle piazze tra M5S e Pd si sposta su una sola città. Su Reggio Emilia in particolare. Sul blog Beppe Grillo infatti compaiono due foto: una con la folla accorsa per il premier, l’altra per il leader del Movimento 5 Stelle e si attacca il quotidiano locale che avrebbe diffuso cifre sbagliate: “Lo gnocco fritto per tutti ha attirato, secondo il Resto del Carlino, 10.000 persone nella piazza dove Renzie ha sciorinato le solite balle del suo copione, dopo aver fatto chiudere le serrande ai locali della zona senza alcun rimborso degli incassi che ci sarebbero stati se avessero potuto rimanere aperti: la peste rossa colpisce anche di sabato sera”. Il leader M5S pubblica le due foto con le sue didascalie: “Da una parte ci sono i 10.000 tesserati del Pd a Reggio Emilia in piazza Prampolini ‘strapiena’ secondo il Resto del Carlino. Dall’altra, sempre secondo il Resto del Carlino, ci sono i 5.000 cittadini accorsi per ascoltare Beppe Grillo e i candidati del M5S nella stessa piazza (senza togliere l’incasso ai gestori dei locali). Non vedete differenza a parte i gazebo del Pd in mezzo alla piazza?”.
Il presidente del Consiglio dalla piazza poche ore prima aveva lanciato la sua provocazione al leader del Movimento 5 Stelle: “Per il Partito democratico stare in piazza significa stare a casa sua, in mezzo alle speranze delle persone. Non mi interessano i numeri, ma se volete sapere quanti siamo, contate quelli che erano qui per Grillo, poi moltiplicate per 2“. Le stesse frasi sono poi state riprese dal leader del Movimento 5 stelle in merito all’articolo del Resto del Carlino: “L’arcano è presto risolto. Renzie l’ha detto testualmente: ‘Moltiplicate per due”, e il Resto del Carlino ha creduto e obbedito: Renzie ha sempre ragione“.