Sarà concentrato sulla finanza e sulle funzioni di tesoreria il quartier generale di Fiat Chrysler Automobiles a Londra. E sarà aperto entro l’anno, quando il gruppo dovrebbe essere anche sbarcato a Wall Street. Secondo indiscrezioni, gli uffici della City occuperanno una cinquantina di persone, molte con esperienza in finanza. Al momento, però, non sono previste nuove assunzioni. “Si tratterà più di aprire un nuovo ufficio che di chiuderne uno vecchio”, riporta Automotive News citando alcune fonti in linea con quanto dichiarato di recente dall’amministratore delegato Sergio Marchionne che vorrebbe rassicurare i dipendenti di Torino e Auburn Hills.
A Londra, oltre a Marchionne, avrà un ufficio anche il presidente John Elkann e non è escluso che anche il direttore finanziario Richard Palmer possa averne uno nella capitale inglese, dove Fiat Chrysler Automobiles ha la residenza fiscale e potrà quindi godere di un’aliquota fiscale del 20%, inferiore al 31,4% dell’Italia e al 35% degli Stati Uniti. Lo sbarco in Borsa, a Wall Street, è atteso sempre entro fine anno, nel quarto trimestre.
Le indiscrezioni di Automotive News sono arrivate nel giorno in cui è ripreso il confronto sul contratto degli oltre 80mila lavoratori di Fiat e Cnh. Il confronto va avanti con qualche spiraglio positivo dopo che l’azienda ha presentato una proposta che prevede aumenti salariali legati al sistema World Class Manifacturing. Una proposta che – secondo i sindacati – “va approfondita, apre spiragli di trattativa”.