“Vorrei dire ai nostri amici che stanno rispondendo con un po’ di polemica, non cedete mai alle provocazioni, provocano il Pd perché hanno paura di noi!”. Appena salito sul palco di Piazza della Sanità, in pieno centro storico di Napoli, il premier e leader Pd, Matteo Renzi, risponde così ai sonori fischi che hanno accolto il suo ingresso in scena. A protestare, infatti, sono scesi in strada i comitati napoletani per il diritto alla casa (insieme agli storici precari BROS, che hanno esposto uno striscione da un balcone). Per tutta la durata del comizio partenopeo, diverse decine di giovani hanno contestato il primo ministro: prima gli hanno urlato “buffone”, poi il coro “via da Napoli”. Infine, al momento del canto dell’inno di Mameli, hanno prima fischiato, poi urlato: “Noi siamo meridionali” di Andrea Postiglione
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