“La normativa vigente non consente l’uso dell’app Uberpop“. Questo il verdetto del vertice andato in scena nella prefettura milanese a cui hanno preso parte il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il governatore della Lombardia Roberto Maroni e i rappresentanti dei tassisti che, da cinque giorni, si stanno astenendo dal lavoro. Il motivo del contendere è proprio il servizio della società Uber che permette ai privati cittadini di effettuare corse a pagamento, contro cui i tassisti milanesi hanno ingaggiato una battaglia che “seppur comprensibile – ha detto Giuliano Pisapia – danneggia tutta la città”. Fuori dalla prefettura alcune centinaia di tassisti hanno manifestato fino alla fine del vertice, che li ha soddisfatti solo a metà: “Vogliamo la chiusura di Uber” hanno detto a gran voce. “E’ una decisione che può prendere solo la magistratura” ha sottolineato Roberto Maroni di Alessandro Madron