Noti alle cronache come i “falchetti” di Silvio Berlusconi, i fratelli Zappacosta commentano i risultati elettorali nella sede di Forza Italia di Roma. Il clima è inevitabilmente depresso. “Già scendere sotto il 20 per cento sarebbe stato un fallimento”, ammette Luca. “Servirà un esame di coscienza”, sostiene il fratello, Andrea. Per tutti tranne che per “il Presidente”: “Bisogna comunque ripartire da Silvio Berlusconi: l’unico vero leader che abbia mai conosciuto la storia della Repubblica italiana”. La colpa, conclude Luca, è dei giudici e dei media: “Si è creata una disinformazione quasi scientifica, uno squilibrio mediatico molto forte nei confronti di Berlusconi”.