"Ora l'obiettivo sono i Mondiali", dice il commissario tecnico. "Da settembre parleremo di progetti e programmi"
Ora è ufficiale. Cesare Prandelli ha firmato il rinnovo del contratto con la Figc. Sarà quindi commissario tecnico della nazionale fino ai prossimi Europei del 2016. “Il ritardo era dovuto al fatto che stavamo firmando questo contratto”, dice presentandosi in conferenza stampa a Coverciano, dove gli azzurri sono tornati a radunarsi in vista dei Mondiali.
Non entra nei dettagli Prandelli: “Ora abbiamo un obiettivo troppo importante”, dice facendo riferimento agli imminenti Mondiali in Brasile. “Da settembre parleremo di progetti e programmi -prosegue -, la mia disponibilità c’era già due mesi, questo periodo è servito per formulare il contratto. La federazione ha voluto coinvolgermi anche per quanto riguarda i diritti d’immagine, l’attesa per la firma è dovuta a questi motivi”.
Settimana importate per gli azzurri – “Abbiamo fatto una settimana di lavoro importante, tutti hanno reagito in maniera brillante, stanno tutti abbastanza bene, qualcuno ha sofferto di più il carico di lavoro, ma c’è grande disponibilità e dedizione. C’è un lavoro meticoloso, duro e ci vuole una grande forza di volontà. Era quello che volevamo dai giocatori e le risposte sono buone“. Sono le parole del ct della Nazionale, subito dopo il rinnovo del contratto, riguardo la prima settimana di preparazione degli azzurri per i Mondiali di Brasile 2014. “Devo ancora aspettare, questi quattro giorni saranno importanti per capire chi riuscirà a sopportare questi carichi di lavoro e poi ci sarà la partita di sabato e daremo la lista”, aggiunge Prandelli dei 23 che giocheranno in Brasile. “L’obbiettivo è portare i giocatori in condizione ottima”. E su Pepito Rossi dice: “In lui ho visto un ragazzo che sta facendo grandissimi sacrifici e che sta anche sognando ad occhi aperti, e questo deve far riflettere tutti”.