Fa discutere lo spot della Rai per il campionato mondiale di calcio in Brasile. Famiglia Cristiana lancia un appello per farlo rimuovere, ecco il filmato e le immagini incriminate.

Il filmato mostra sequenze di ragazzi delle favelas che giocano a calcio scalzi (però con le magliette e calzoncini) e si conclude con l’inquadratura dello scandalo ovvero il Cristo del Corcovado che indossa la maglia azzurra della nazionale italiana di calcio. Tornano alla mente le immagini del commercial Pirelli con protagonista l’ex calciatore dell’Inter Ronaldo, in cui mimava le braccia aperte appunto del Cristo Redentore di Rio.

La polemica è partita dal direttore di Famiglia Cristiana Don Antonio Sciortino, che usa queste parole: “Questo spot della Rai sta suscitando diverse critiche. Come al solito, anche nella pubblicità si è voluto strafare. Ci siamo appropriati di un simbolo che non ci appartiene, vestendolo con la maglietta azzurra della Nazionale di calcio. Cristo, sì, ci appartiene. Ma quella statua del Corcovado fa parte della storia del Brasile. Più sobrietà e meno presunzione gioverebbe non solo negli spot per promuovere la Nazionale italiana ai Mondiali di calcio in Brasile, ma non guasterebbe neppure ai nostri stessi giocatori, se vogliamo puntare a qualche risultato significativo e non ripetere l’ingloriosa esperienza di Città del Capo in Sudafrica”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Mondiali Brasile 2014, Rousseff schiera l’esercito a protezione delle squadre

next
Articolo Successivo

Mondiali Brasile 2014, nel Messico niente tentazioni della carne: sesso e bovini vietati

next