“Il video ‘elettorale’ di Mario Mantovani è l’ultima ciliegina, è un qualcosa di confessorio che rappresenta una cultura clientelare. Tutto un insieme di elementi indicano una forte inadeguatezza di Mario Mantovani a ricoprire il ruolo che da un anno sta occupando“. Sono le parole di Umberto Ambrosoli, coordinatore del centrosinistra nel consiglio regionale lombardo, durante il talk show di approfondimento politico “Lo schiaffo”, su Class Tv. Il dibattito verte sul contestato filmato diffuso in rete, che immortala Mario Mantovani, esponente di Forza Italia, vicepresidente della Regione Lombardia e assessore regionale alla Sanità, mentre lo scorso 6 maggio promette posti di lavoro nel settore sanitario durante un evento organizzato ad Arconate (Milano). L’occasione è stata la presentazione della lista Arconate Migliore, che ha candidato lui come consigliere comunale e sua nipote, Samanta Rellamonti, come sindaco. “Ho trovato tanti posti di lavoro” – si sente affermare Mantovani nel video – ” adesso per esempio ho nelle mie disponibilità (perché voi me le avete consentito eleggendomi in Regione Lombardia) anche di segnalare delle persone: ho bisogno di direttori generali, ho bisogno di persone che me lo chiedono. Anche lo Stomatologico di Milano me lo sta chiedendo, io… come prima cosa mi vien da segnalare la gente di Arconate“. Durissima la reazione di Ambrosoli: “A leggere i giornali, l’assessore alla Sanità organizza delle cene elettorali con i direttori generali delle strutture ospedaliere, cioè con quei soggetti che lui nomina e che dipendono da una sua nomina. Maroni dovrà ammettere che tenere Mantovani è un qualcosa di insostenibile e che il malaffare si sia allungato sui principali appalti della sanità nella Regione Lombardia. Alcuni sono di Expo, ma la fetta grossa è la sanità: appalti di centinaia di milioni di euro“. Ambrosoli poi cita le dichiarazioni di Fulvio Porta, medico degli Ospedali Civili di Brescia, che in Commissione di Indagine Valutativa su Stamina in Regione Lombardia ha riferito di incontri tra Davide Vannoni e la Direzione Generale Sanità. “Mantovani invece” – afferma Ambrosoli – “poche settimane fa è venuto a dirci che la Regione Lombardia non ha responsabilità specifica sul rapporto tra gli Ospedali Civili e la Staminal Foundation” di Gisella Ruccia