Appare davvero singolare, notare una folla di gente in coda presso gli uffici elettorali del Comune. Le elezioni sono finite ormai da domenica e tanto trambusto non si giustifica. Tutta gente attempata. Ma che ci faranno mai in questo giovedì pomeriggio approfittando del rientro pomeridiano? Una signora, con garbo me lo spiega. Siamo venuti a firmare il referendum per abolire la Fornero. Mai vista tanta gente nell’ufficio dove si firmano i referendum. Generalmente se ne vede tanta nei gazebo fuori, ma non ci sono gazebo qui, in questa città della Puglia. Ok mi direte, ma che notizia è? Bene. Queste code che si rinnovano in questi giorni, studiosi e soprattutto sondaggisti, dovrebbero studiarle attentamente. Da questo fenomeno, osservabile ancora per poco, come una eclissi epocale, si capisce perché i sondaggi non servono, si capisce come sia diventato articolato il corpo elettorale, ed anche come sia diventato di nuovo essenziale il ruolo della televisione, altro che Twitter.

La richiesta di Referendum per abolire la legge Fornero, è della Lega Nord. Claro? La Lega sta sfondando qui al Sud, con questo referendum che tutti si accingono a firmare in massa. E badate bene, quando le persone si avvicinano chiedono: dove si firma il referendum della Lega! Da una analisi molto superficiale e casalinga, le persone in coda sono ultra cinquantenni, per la maggior parte donne, credo abbiano votato Pd alle ultime elezioni o non hanno votato affatto. Usano l’orario pomeridiano perché la mattina lavorano. Tantissime insegnanti, ma anche ceto medio occupato di varia natura. Tanti hanno percepito i fatidici 80 euro. Dove hanno sentito la notizia? In tv da Salvini, che abilmente in tutta la campagna elettorale lo ha ripetuto fino alla noia. I nostri scienziati di politica e flussi elettorali dovrebbero analizzare bene questa anomalia.

Era da parecchio tempo che gli uffici elettorali dei Comuni non raccoglievano così tante firme. Sono firme determinate, di gente che sa bene quello che fa. La Lega ha intercettato una volontà popolare oltre i suoi confini, segno che i cittadini guardano alla sostanza e non alle chiacchiere. Una donna mi dice, lamentandosi degli altri partiti: era una cosa così semplice da fare, ma gli altri partiti perché non ci hanno pensato? Facile intuire che se si andasse a referendum questo referendum stravincerebbe da Nord a Sud.

Opportunismo della Lega? Demagogia del nuovo leader felpato? O forse buon senso di chi ha capito che la politica si deve fare tra la gente che ha voglia di partecipare ma è stufa di subire decisioni austere. Gli elettori sono più concreti di quello che i sondaggi possano prevedere. Possono firmare per una richiesta utile della Lega, votare per il Pd che aumenta la busta paga e tifare per Grillo che urla per la legalità. I sondaggisti non l’avevano previsto, e probabilmente con domande ad incrocio su temi concreti ci avrebbero fatto temere il sorpasso della Lega sul Pd….La verità è che torna il soggetto “concretamente liquido”, difficilmente sondabile e capace di scardinare qualsiasi zoccolo duro. I partiti dovranno riflettere, perche negli scaffali del grande supermercato della politica gli elettori scelgono con concretezza ed utilità e prediligono prodotti singoli rifuggendo i paghi due e prendi tre, altrimenti davvero Salvini avrebbe sorpassato tutti.

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